Cronaca
30.05.2019 - 07:00
Torna a fare capolino, sul litorale romano, il virus della Chikungunya. E con lui cresce di nuovo la paura, visto che nelle menti dei cittadini è ancora vivo il ricordo dell'estate 2017, quando tra Ardea, Anzio e Nettuno ci fu una vera e propria epidemia.
Nello specifico, nella giornata di martedì, la Asl ha redatto una nota con la quale ha informato il Comune di Ardea che, sul territorio cittadino, era stato accertato una caso di arbovirosi: nello specifico, un uomo da poco tornato dal Brasile e residente alla Nuova Florida - nella zona più vicina al centro cittadino rutulo, ndr - è risultato positivo al virus da arbovirosi, con profilassi personale che, a quanto appreso, sarebbe comunque già stata messa a punto.
Di conseguenza, il sindaco della città, Mario Savarese, a tutela della salute e dell'igiene pubblica - ma anche per scongiurare possibili contagi - ieri ha deciso di firmare un'ordinanza urgente, attraverso la quale ha disposto una disinfestazione capillare per "abbattere" l'insetto vettore - ossia la zanzara tigre, ndr - e per stroncare le larve eventualmente presenti.
Il provvedimento, di conseguenza, prevede che la disinfestazione per le zanzare adulte, ma anche quella larvicida, venga effettuata nel raggio di duecento metri dall'abitazione dell'uomo che ha riportato l'infezione: a tal proposito, il sindaco ha avvisato tutti i cittadini che in queste ore vedranno arrivare in zona personale specializzato della ditta "Zucchet Srl" e che dovranno consentire loro il libero accesso lungo le strade.
In più, prima delle...
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione