Cronaca
12.09.2019 - 13:06
È di circa 40 persone evacuate e due condomini inagibili il bilancio dello spaventoso incendio divampato nella tarda serata di ieri, nel complesso edilizio di via Geminiani nel quartiere Q5-Nascosa. Durante le operazioni di spegnimento del rogo, divampato tra i garage al piano interrato a causa sembra del guasto di un'auto, i Vigili del fuoco hanno dovuto anche lavorare in fretta per evacuare lo stabile letteralmente avvolto dal fumo. Con l'aiuto inizialmente anche dei poliziotti della Squadra Volante intervenuti in seguito alle prime richieste di aiuto, i soccorritori hanno impiegato un'autoscala e un mezzo a-trid dotato di braccio telescopico per portare all'esterno tutte le persone rimaste nei 18 appartamenti: in pochi minuti il fumo ha invaso le due scale condominiali, raggiungendo gli alloggi, e per questo i vigili del fuoco hanno dovuto fare uscire gli inquilini dai balconi. Due le persone finite in ospedale in codice rosso per intossicazione da monossido di carbonio, una donna con la figlia di 9 anni: tutti gli altri se al sono cavata con le cure sul posto delle ambulanze del 118.
È stato necessario l'intervento in tutto di 19 pompieri delle squadre di Latina e Aprilia quindi per fronteggiare sia l'incendio che il soccorso delle persone. Perché nel piano interrato la situazione era tutt'altro che agevole: come accertato in un secondo momento, una volta spente le fiamme, anche sulla base delle testimonianze raccolte, il rogo è divampato all'interno di un box auto che in quel momento era chiuso, a causa probabilmente del guasto di una vecchia Smart Fortwo parcheggiata un paio di ore prima, poi ha coinvolto anche uno dei garage adiacenti bruciando la parete comunicante. Sono stati momenti drammatici per i primi condomini intervenuti che hanno prima cercato di contenere l'emergenza e poi si sono ritrovati nell'impossibilità di rientrare nello stabile per aiutare familiari e vicini perché in pochi istanti il fumo aveva reso l'aria irrespirabile nelle scale.
Al termine dei soccorsi gli specialisti dell'antincendio dei Vigili del fuoco hanno effettuato un sopralluogo, al termine del quale i condomini A e B dello stabile maggiormente interessati dall'incendio sono stati interdetti, spiegano dal Comando di piazzale Carturan, "a scopo cautelativo fino al ripristino delle normali condizioni di sicurezza". La violenza del rofo infatti potrebbe avere indebolito i solai che sovrastano il piano interrato e sarà necessario verificare la stabilità dell'immobile prima di consentire agli inquilini di rientrare negli appartamenti.
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