L'evento
24.02.2024 - 12:30
Ha vinto lo sport, quello che unisce, che include, che non conosce barriere, che regala vittorie, ma che riesce a dare un valore anche alle sconfitte, utili alla crescita, crediamo, più di ogni altra cosa.
Ieri pomeriggio, in un teatro "G. D'Annunzio" ribollente di passione, è andata in scena la prima edizione dei premi "Sportiva e Sportivo dell'anno", "Una vita per lo Sport" e "Sport e Solidarietà".
Il nuotatore Matteo Ciampi e la campionessa mondiale di freestyle, Anastasia Bagaglini, i big di un 2023 che non è stato certo avaro di soddisfazioni per lo sport della nostra città, nonostante il cronico problema riguardante l'impiantistica.
Con loro (Ciampi, per la cronaca, è intervenuto con un video messaggio. In platea era presente la sua famiglia, ndr) atleti, atlete, giovani e meno giovani, società, come la Boxe Latina del giovane e promettente Mattia Turrin, tanto per citare un esempio, che hanno fatto la storia sportiva del comune capoluogo e continueranno a farla nel corso dei prossimi anni.
Uno dei momenti più toccanti, il ricordo di Vincenzo D'Amico, figlio di questa nostra città, calciatore scudettato con la straordinaria Lazio di Tommaso Maestrelli, ma legato da sempre alle proprie origini, quelle di Latina che è sempre stata in cima ai suoi pensieri. Lo ha ricordato, ieri, il sindaco, Matilde Celentano, quando ha abbracciato sul palco la moglie Simona, il figlio Matteo e il fratello Rosario.
Edizione digitale
I più recenti