Sconnessi per restare connessi

Speranza, passione e amore per la fotografia hanno abitato l’inaugurazione della mostra fotografica naturalistica: “Luci, colori e suoni in foresta” realizzata dagli alunni delle classi 2A e 3A del Liceo Scientifico E.Majorana, venerdì pomeriggio presso la Feltrinelli di Latina. Lo scorso anno gli allievi dell’indirizzo “Curvatura Ambientale” hanno aderito al progetto “Ambiente come narrazione”, che ha visto come referenti le docenti C.Francesca Filannino e Giovanna Viscusi, in collaborazione con il fotografo Daniele Bartolotta. Il laboratorio fotografico ha permesso ai ragazzi di conoscere tecniche fotografiche più specifiche, ma soprattutto di rendersi più consapevoli dell’interdipendenza tra ambiente circostante e i suoi abitanti, implementando il senso del rispetto e della tutela della Natura. « Con i ragazzi ci siamo interrogati su come avviare una presa di coscienza delle problematiche ambientali – afferma Filannino - come poter agire senza paura avendo un progetto e un’idea chiara. Abbiamo deciso di lavorare con l’aiuto dell’outdoor learning portando i ragazzi fuori dall’aula per conoscere la biodiversità del nostro territorio». Se la società contemporanea sta spingendo l’uomo verso la solitudine nonostante l’eccessiva connessione data dai telefoni e dai social, grazie all’esperienza in foresta ai ragazzi è stata data la possibilità di sconnettersi con il mondo per connettersi con il qui ed ora, così racconta Daniele: «Mi sono rapporto con loro attraverso uno stato emozionale, perché solo così si può entrare in sintonia con i luoghi. Alla fine del progetto i ragazzi hanno ricevuto la stampa della foto che avevano scattato con i loro telefoni e diversi si sono commossi perché non avevano mai visto una loro foto stampata». Come ha fatto notare la docente Giovanna Viscusi, gli alunni hanno appreso nuove modalità di narrazione e conoscenza di sé e dell’ambiente circostante attraverso il linguaggio fotografico. Tra i presenti L’Ing. Alessandro Porzi, Presidente della Commissione Ambiente del Comune di Latina, la consigliera comunale Loretta Isotton e lo scrittore Sergio Zerunian, che con il suo scritto “Dove c’era la palude” ha ispirato il progetto. La mostra fotografica è esposta lungo le scale rosse della libreria.