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Il caso

Auto crivellata ad Aprilia, nessun bossolo ritrovato: usato un revolver

I Carabinieri indagano per fare chiarezza sui colpi di pistola esplosi in via Pantanelle, l'ipotesi è che sia stata usata una pistola a tamburo. A breve gli esami tecnico-scientifici sulla vettura

Vanno avanti le indagini dei Carabinieri del reparto territoriale di Aprilia per cercare di fare chiarezza sui 6 colpi di pistola esplosi contro un’auto in via Pantanelle. Un episodio inquietante che rappresenta il terzo caso in città con modalità simili in meno di tre mesi, dopo gli spari alla vettura parcheggiata in via Aldo Moro (risalente a febbraio) e il Porsche Cayenne crivellato con tre colpi a gennaio in via Lombardia.

I militari dell'Arma hanno provveduto al sequestro della vettura che a breve sarà sottoposta ad esami tecnico-scientifici approfonditi. Non è stato invece possibile provvedere al sequestro dei proiettili esplosi in via Pantanelle per un motivo molto semplice, nessun bossolo è stato ritrovato sul luogo degli spari. Un’assenza che fa supporre agli investigatori che la mano che abbia esploso quei colpi abbia utilizzato una pistola a tamburo, un revolver, un elemento che potrà essere utile per cercare di risalire all’autore (o agli autori) del gesto.

Inoltre nelle prossime ore la macchina sarà sottoposta agli accertamenti tecnico-scientifici; esami dai quali potrebbero emergere altri informazioni per comprendere se esiste una corrispondenza tra l’arma utilizzata mercoledì pomeriggio e uno dei precedenti atti intimidatori avvenuti in via Lombardia e in via Moro.

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