Lo dimettono e muore in casa, indaga la Procura

E’ stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Latina per accertare eventuali responsabilità nella morte di Salvatore Reale, il 67enne di Latina, dimesso venerdì mattina dall’ospedale Santa Maria Goretti dopo una degenza di dieci giorni e trovato morto in casa martedì nel primo pomeriggio nel suo appartamento di viale Mazzini. Il pensionato era stato ricoverato per un infarto e il suo quadro clinico sembrava migliorato e rassicurante, fino all’improvvisa tragedia avvenuta in pochissimo tempo. Il pubblico ministero Martina Taglione, titolare del fascicolo, affiderà oggi l’incarico al medico legale Alessandro Mariani per eseguire l’autopsia sul corpo dell’uomo. Come avviene sempre in questi casi è stato disposto il sequestro delle cartelle cliniche per valutare le condizioni del 67enne. Salvatore era stato ricoverato in ospedale ed era stato sottoposto a tutti gli esami necessari compresa l’applicazione di alcuni stent. La sua ripresa sembrava buona ma la situazione alla fine è precipitata. Martedì mattina il pensionato era uscito per una breve passeggiata in centro e poi era rientrato. Non si era sentito bene e aveva chiamato subito il numero di emergenza. «Venite, sono a casa ho un dolore forte». Quando l’ambulanza è arrivata in viale Mazzini proprio perchè non rispondeva nessuno, sono intervenuti i Vigili del Fuoco e hanno trovato il corpo dell’uomo a terra. I familiari vogliono capire e chiedono che venga fatta piena luce. Oggi sarà affidato l’incarico in Procura e quasi di sicuro l’esame sarà eseguito domani. Subito dopo la salma sarà dissequestrata e sarà a disposizione dei familiari e si conoscerà la data dei funerali. Grandissimo il cordoglio che sta arrivando in queste ore ai fratelli e alla figlia di Salvatore, conosciuto anche con il soprannome di «Yang». Era un ex dipendente del Tesoro e da due anni era in pensione. Martedì nel giro di pochissimo tempo la situazione è precipitata. Al momento il fascicolo come avviene sempre in questi casi è contro ignoti. Anche ieri moltissimi amici di Salvatore erano increduli per quello che è accaduto. «Ma come è possibile», ripetevano. Sarà una indagine della Procura a stabilire se ci siano state negligenze oppure se si sia trattato di una tragica fatalità.