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Questa mattina

Alla scoperta dell’Agro Redento: apre al pubblico la Sala Cambellotti

Un’occasione straordinaria per ammirare da vicino il trittico di Duilio Cambellotti nel Palazzo del Governo, tra storia, arte e identità pontina

Un’apertura straordinaria che permetterà di vedere, dal vivo, il grande affresco di Duilio Cambellotti, “Agro Redento”, ciclo pittorico dipinto nel 1934 i cui cartoni originali sono conservati al Museo Civico Duilio Cambellotti. Come sottolinea il Presiedente della Provincia Gerardo Stefanelli, questo è il contributo della provincia alle celebrazioni del Centenario. Presenti anche il Prefetto Maria Vittoria Ciaramella, il presidente del Museo di Piana delle Orme Fosco Esposito che simbolicamente fa la prima visita alla stampa, ai consiglieri provinciali presenti, ai direttori dei musei della Rete, Musei in Rete, a cui la Provincia ha da poco aderito. Proprio in occasione dell’adesione alla Rete, Stefanelli aveva promesso l’apertura della sala consiliare, una testimonianza della storia della nostra città.

Il trittico di Duilio Cambellotti è legato strettamente all’iconografia pontina dell’artista, che abbellisce il Palazzo del Governo progettato da Oriolo Frezzotti. Un’opera molto particolare, un ciclo narrativo che racconta la fondazione. Protagonisti, al centro, i Militi Grigi che strappano la terra all’acqua della palude. Dietro, una visione aerea della città appena nata, ai lati il passato, con la Lestra, e il futuro col buttero in fuga. Un trittico con tre scene indipendenti, una soluzione che Cambellotti fu quasi obbligato a compiere vista la struttura della sala. Curiosa anche la scelta di un materiale a quei tempi nuovo e innovativo, destinato all’edilizia: l’eternit.

Le visite guidate si svolgeranno dalle 9.30 alle 12.30 in tre turni di circa un'ora ciascuno.

Prenotazioni al link https://www.eventbrite.com/e/biglietti-visite-guidate-sala-cambellotti-1248391495569?utm_experiment=test_share_listing&aff=ebdsshios

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