Due incendi d'auto in un'ora, l'ombra del piromane nel quartiere Isonzo

Nella zona del quartiere Isonzo è tornato a materializzarsi l'incubo piromane, con il quale i residenti convivono da oltre un decennio. La notte scorsa infatti si sono registrati due incendi d'auto ravvicinati, proprio nel raggio d'azione che in passato ha fatto registrare innumerevoli roghi del genere. Il primo episodio si è registrato intorno a mezzanotte in via Pontinia, nei pressi dell'incrocio con via San Tommaso d'Aquino, dove le fiamme si sono sviluppate da una Toyota Auris in sosta, poi hanno danneggiato anche la Fiat Panda parcheggiata subito dopo: il rogo è partito dalla ruota anteriore sinistra, lasciando presumere che si sia trattato di un gesto doloso. All'arrivo dei Vigili del Fuoco, che hanno domato l'incendio contenendo i danni, le fiamme si

erano già estese a buona parte del cofano e non sono state trovate tracce utili alle indagini. Quando l'intervento di spegnimento era ormai risolto, poco più di un'ora dopo, un altro incendio si è registrato in circostanze del tutto simili in via Isonzo, sempre a poca distanza da via San Tommaso D'Aquino, nei pressi del distributore di carburanti Eni, in linea d'aria a poche centinaia di metri dal primo rogo. In questo caso a bruciare è stata una Jeep Renegade, completamente avvolta dalle fiamme. Un nuovo intervento dei Vigili del Fuoco per le operazioni di spegnimento e bonifica, al quale sono seguiti gli accertamenti dei Carabinieri sulla natura dell'episodio. Gli investigatori stanno visionando le telecamere di sorveglianza della zona e non viene esclusa alcuna ipotesi, ma il possibile coinvolgimento di un piromane che colpisce periodicamente in quella zona è più di un sospetto.