Minturno e un 26 dicembre memorabile

Minturno ha vissuto una giornata destinata a entrare nella storia della città. Nel giorno di Santo Stefano, il passaggio della Fiamma Olimpica, diretta verso i Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, ha trasformato il centro storico in un grande palcoscenico di emozioni, partecipazione e orgoglio collettivo.

Le piazze Annunziata e San Pietro, insieme alle vie del centro, si sono animate sin dalle prime ore del giorno, accogliendo cittadini, famiglie e visitatori che hanno voluto prendere parte a un evento simbolico di portata internazionale. Tra applausi, bandiere e sorrisi, la Fiamma ha attraversato la città portando con sé i valori più autentici dello spirito olimpico: pace, inclusione, impegno e unità.

Non si è trattato soltanto di una staffetta tra tedofori, ma di un vero e proprio momento di condivisione comunitaria, capace di unire generazioni diverse attorno a un simbolo universale. L’entusiasmo dei presenti ha trasformato una giornata di festa in una data storica, lasciando un segno profondo nella memoria collettiva di Minturno.

A rendere l’evento ancora più significativo è stata la partecipazione, nel ruolo di tedoforo, del concittadino Stefano Camerota, accolto con grande calore e affetto dalla comunità. Un momento di forte emozione e orgoglio che ha rappresentato, in modo tangibile, il legame tra la città e il grande sogno olimpico.

Il passaggio della Fiamma Olimpica ha confermato come anche i territori possano essere protagonisti di eventi di respiro mondiale, valorizzando identità, storia e senso di appartenenza. Da oggi, Minturno entra ufficialmente a far parte del cammino olimpico verso Milano Cortina 2026, portando con sé l’energia e l’entusiasmo della sua gente.

Una giornata che resterà impressa nei cuori, accompagnando queste festività con un messaggio chiaro: Minturno c’è, unita e orgogliosa, nel nome dello sport e dei suoi valori universali.