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Il caso

Con il caldo torna l’erba alta: ecco gli interventi

Sfalci prima nelle scuole ma già da rifare, nell’accordo quadro disponibili ancora 600mila euro

L’ondata di caldo di questi giorni non sta aiutando il paesaggio e il verde rigoglioso che si sta impossessando di aiuole, parchi e di alcuni giardini delle scuole. Una criticità che si ripresenta ogni anno perché gli sfalci del verde fanno fatica a stare al passo con i repentini cambi climatici e la velocità con cui la primavera si presenta.

Rispetto però a come l'amministrazione aveva operato appena insediata con interventi in emergenza prima su rotatorie e spartitraffico per questioni di sicurezza, poi per i parchi maggiormente frequentati, oggi la situazione è cambiata e tutto si sta svolgendo regolarmente come spiegano dall'assessorato al decoro e ai lavori pubblici Massimiliano Carnevale. «I sei lotti nell'ambito dell'accordo quadro per lo sfalcio del verde - spiega l’assessore - sono stati tutti affidati e sono in corso di nomina questa settimana i vari dec per l'esecuzione del contratto. Rispetto alla pianificazione che era già stata avviata con un cronoprograma scandito e puntuale stiamo pagando un po’ il caldo di questi giorni, ma gli ordini di servizio sono tutti operativi e si andranno a completare tutte le aree che necessitano del taglio dell'erba».

Un mese fa erano stati eseguiti gli sfalci nei parchi delle scuole e in alcuni casi l’erba è già tornata alta fino a 40 centimetri. La ditta che opera sul lotto dei borghi ha finito gli sfalci a Borgo Sabotino e poi procederà sul lido e a Latina Scalo.
Contestualmente gli interventi continueranno anche in Q4 e Q5 dove già è stato sfalciato il parco Susetta Guerrini mentre domani, dopo i lavori eseguiti su tutta la parte di via del Lido si passerà al parco San Marco. Da lunedì prossimo gli interventi previsti sono invece nell'area del tribunale.

Nell'ambito dell'accordo quadro sono ancora disponibili 600mila euro per il taglio dell'erba che andranno destinati alle parti rimanenti dei lotti. Se le scuole gestire dal Comune in questo periodo hanno una situazione di verde pubblico ancora gestibile non si può dire lo stesso per alcuni istituti superiori. La situazione dell’erba alta, ad esempi, all’istituto Marconi di via Reno ha raggiunto livelli che non permettono visibilità neanche nelle aree di manovra all’interno del cortile dell’istituto. E come questa altri istituti necessitano di interventi celeri.

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