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Il fatto

Caso Satnam, i Lovato in silenzio davanti al gip

Padre e figlio si sono avvalsi della facoltà di non rispondere

Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere i due imprenditori agricoli di Borgo Santa Maria, Renzo e Antonello Lovato rispettivamente padre e figlio, arrestati nell'inchiesta bis dei Carabinieri sulla morte di Satnam Singh per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Entrambi sono in carcere. Questa mattina i due indagati sono comparsi davanti al gip del Tribunale di Latina Barbara Cortegiano e al pm Marina Marra, titolare dell'inchiesta, nel corso dell'interrogatorio di garanzia hanno scelto la strada del silenzio. Le indagini che si inseriscono nell'inchiesta sulla morte del bracciante agricolo indiano Satnam Singh, hanno rivelato gravi carenze e omissioni sul luogo di lavoro. Nella richiesta di misura cautelare la Procura sostiene che sussiste il rischio di reiterazione del reato e il pericolo di fuga. Nell' inchiesta i carabinieri della Compagnia di Latina hanno analizzato le utenze telefoniche e i profili social dei lavoratori irregolari.

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