Processati per direttissima, hanno patteggiato e sono di nuovo liberi i due ladri d'auto arrestati dalla polizia l'altra notte, ma non potranno più tornare a Latina per un po' visto che nei loro confronti è stato emesso un foglio di via. Angelantonio Mauro e Francesco D'Alia, entrambi originari di Napoli, erano stati rintracciati e ammanettati dalle pattuglie della Squadra Volante intervenute grazie alla segnalazione al 113 di un cittadino che aveva visto i due armeggiare nei pressi di un'auto parcheggiata in una traversa di via San Carlo da Sezze. E a nulla era valso il tentativo di fuga di Mauro, rincorso e acciuffato dopo un rocambolesco inseguimento tra i palazzi.
Stando alla ricostruzione degli agenti, i due stavano rubando l'Audi A3 Sportback di un avvocato che tra l'altro aveva subito un furto simile da poco tempo. Dopo avere forzato il blocchetto di accensione i due a quanto pare specialisti di questo tipo di azioni, si apprestavano a rimuovere la centralina, probabilmente per sostituirla con una appositamente codificata per fare partire la vettura utilizzando una nuova chiave: per dileguarsi alla svelta i ladri hanno lasciato nel vano motore le cesoie utilizzate per troncare i cavi.