Sono in corso di svolgimento in tutta la provincia ma con particolare interesse a Latina i cerimoniali per la festa della liberazione. Il Commissario straordinario Giacomo Barbato ha fatto svolgere una piccola cerimonia all'interno dei giardini pubblici sotto all'obelisco in memoria dei caduti con la partecipazione del Prefetto di Latina Pierluigi Faloni.

"Grazie al sacrificio dei donne e uomini di ogni età e condizione sociale, le generazioni successive all'ultima guerra hanno avuto la possibilità di vivere e di progredire durante il più lungo periodo di pace della storia europea - scrive Barbato - Oggi tutti godiamo del grande dono della libertà in una nazione dove la democrazia vera e autentica è diventata la normale situazione del nostro vivere quotidiano. Recuperiamo oggi quello spirito di rivincita che ha consentito lo straordinario riscatto civile, sociale, morale ed economico che ha caratterizzato il dopoguerra. Con questi stessi sentimenti oggi affrontiamo le difficoltà dei problemi economici e sociali che ci assillano e che ricadono drammaticamente soprattutto su quanti hanno perso o vedono a rischio il posto di lavoro, su quanti sono attualmente, soprattutto tra i giovani e le donne, alla disperata ricerca di un loro inserimento del tessuto produttivo della nostra società. La nostra tenacia e la nostra forza devono prevalere sulle nostre preoccupazioni: abbiate coraggio e speranza".