Una parete a strapiombo su acque color smeraldo. Mare immenso e dai mille colori. Spiagge come angoli di paradiso. E un panorama mozzafiato. Poi, allâimprovviso, ti trovi davanti gli occhi smarriti e impauriti di due caprette. Inerpicate su quei costoni da brivido in barba ad ogni legge di gravità , costoni a picco sul mare, che a guardarli non riesci a capire come quelle due siano riuscite ad arrivare lì, senza corde e ramponi, ma solo con lâabilità che la natura le ha donato. Fin lì dove solo volando si può giungere. Ti guardano e si chiedono, loro sì che ne hanno ragione e titolo, come abbia fatto un essere umano a portarsi lassù. Un incontro ravvicinato emozionante e romantico, là dove la natura, il creato, si fondono in un unicum magico e irripetibile.
Eâ quanto ha provato, pochi giorni fa, Angelo Monti, alpinista romano con la passione per la fotografia. Armato del suo grande amore per le scalate impossibili, Angelo si è issato su per il Paretone di Sperlonga. Passo dopo passo ne ha esplorato e fotografato ogni anfratto, ogni scorcio, piante, fiori, rocce, tutto è stato immortalato dal suo obiettivo.
Fino allâincontro con le due caprette. Che così ha descritto sul suo profilo Facebook:
âDire a qualcuno â scrive Monti sul social â che ad arrampicare è una capra, non è assolutamente unâoffesa. Quello che abbiamo visto fare lâaltro giorno a due capre sul Paretone di Sperlonga e a dir poco straordinario e spettacolare! Due caprette sul quarto tiro della via âGuerrieri della Luceâ, difficoltà 5B, poco sotto è visibile la sosta aerea con gli spit. Non è per niente facile immaginare come ci siano arrivate, probabilmente questa è una specie volante! Comunque da quel microscopico terrazzino, appena ci siamo avvicinati, si sono lanciate letteralmente nel vuoto atterrando miracolosamente diversi metri più in basso su di unâesile cengia, subito dopo con un altro salto sono riuscite a sparire dietro uno spigolo verticale!â.
Un incontro dalle mille suggestioni che le foto, pur magnifiche, di Angelo Monti solo in parte riescono a descrivere.
Quanto alla location, per coloro che volessero recarsi sul posto (e non solo per assistere allo spettacolo delle capre scalatrici) per trascorrervi una giornata in parete con lo strapiombo del mar Tirreno alle spalle, va ricordato che il Paretone si trova a Sperlonga, coda dei Monti Aurunci. In zona vi sono decine e decine di vie dal 4c â 6c+, ideali anche per lâautunno e lâinverno. Adrenalina pura su ottimo calcare mediterraneo. Sulle vie aperte vi sono vari volumi da consultare per addentrarsi così in un mondo fantastico.
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