E' una tragedia dai contorni drammatici quella che si è consumata poco fa su via Cisterna-Campoleone. A perdere la vita è stato un giovanissimo di 15 anni (e non di 22 come era stato erroneamente scritto dopo un primo rilevamento). Il ragazzo era a bordo della sua moto da cross, la sua grandissima passione. Andrea Di Gioia, classe 2001, era come sempre a divertirsi in un tratto in sterrato in via Torre di Lazzaria. Dopo essere uscito dalla strada è andato però incontro al proprio destino drammatico colpito da una Mercedes Classe A che nel frattempo proseguiva sulla Porvinciale in direzione Campoleone guidata da un uomo residente a Cisterna. Andrea aveva il casco allacciato, ma dopo essere caduto è morto ugualmente sul colpo. In braccio portava un bicicletta, forse quella di un amico che doveva trasportare fino a casa sua, che si trova a pochi metri dal luogo dell'incidente, in via Carano, ad Aprilia. Sul posto continuano i rilevamenti del caso da parte della polizia stradale, mentre nel frattempo è stata avvertita anche la famiglia. Inutile dire che la comunità è nel dramma e si è stretta subito intorno alla famiglia Di Gioia. Andrea era un ragazzo solare e vulcanico, come tutti quelli della sua età, amava in modo viscerale le moto e frequentava una scuola superiore di Latina. Soltanto un mese esatto fa scriveva sul suo profilo Facebook: "Sempre in sella, dove la vita è più bella", a commento di una immagine che lo ritraeva a bordo della sua moto da cross.Â