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Il fatto

Al via il progetto “A Lezione d’Acqua” per il nuovo anno scolastico

Da oltre 20 anni un impegno costante per l’educazione ambientale e la salvaguardia delle risorse idriche

Parte l’anno scolastico 2024-2025 e, con esso, il progetto educativo “A lezione d’acqua”, promosso da Acqualatina.
Già dallo scorso anno, il progetto è ripartito a pieno regime, confermando il suo ruolo cruciale nella sensibilizzazione delle nuove generazioni sull’importanza della tutela ambientale e della gestione sostenibile delle risorse idriche.

Il ritorno di un progetto  di successo

Nato nel 2003, il progetto “A lezione d’acqua” ha come obiettivo primario quello di educare gli studenti, fin dalle scuole elementari, alla corretta gestione dell’acqua e alla consapevolezza dell’impatto ambientale delle azioni quotidiane.
Negli anni, il progetto si è evoluto, ampliando le sue attività e adattandosi alle esigenze delle diverse fasce d’età, coinvolgendo scuole di ogni ordine e grado.
L’edizione dello scorso anno ha coinvolto oltre 5.000 studenti, 40 plessi scolastici, 3 università e un gruppo di ricercatori. L’edizione 2024-2025 si annuncia come ancor più significativa, con un’offerta formativa più ricca e articolata.
Questo progetto, che ha già appassionato centinaia di migliaia di studenti, sinora, è stato selezionato come best practice italiana da UTILITALIA, la federazione nazionale delle utilities, su un totale di 274 progetti realizzati da 134 società. Un riconoscimento che sottolinea la qualità e l’efficacia dell’iniziativa, che rappresenta un esempio virtuoso di come le aziende possano contribuire in maniera concreta alla formazione delle nuove generazioni.

Uno degli aspetti distintivi del progetto “A lezione d’acqua” è la sua capacità di modulare l’offerta formativa in base all’età degli studenti, garantendo così un’esperienza educativa efficace e coinvolgente per tutti i partecipanti. Il progetto si articola in diverse attività, che spaziano dalle lezioni in classe alle visite guidate, passando per concorsi creativi.
Attività per le scuole primarie e secondarie di primo grado

Per gli studenti delle scuole primarie e delle secondarie di primo grado, il progetto prevede una serie di attività ludico-didattiche che mirano a far comprendere, attraverso il gioco e la creatività, l’importanza della risorsa idrica e del suo utilizzo responsabile. Queste attività sono studiate per coinvolgere attivamente gli studenti, stimolando la loro curiosità e incoraggiandoli a riflettere sul ruolo che ciascuno di noi può svolgere nella tutela dell’ambiente.

Lezioni tecniche per le scuole secondarie di secondo grado e università

Per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e per quelli universitari, il progetto offre lezioni tecniche tenute da professionisti di Acqualatina, che approfondiscono tematiche legate alla gestione delle risorse idriche, alla sostenibilità ambientale e alle tecnologie innovative nel campo della depurazione e del riciclo delle acque. Queste lezioni rappresentano un’occasione unica per i giovani di avvicinarsi al mondo del lavoro e di acquisire conoscenze specialistiche che potranno rivelarsi preziose nel loro futuro professionale.

Visite guidate agli impianti e laboratori

Un altro pilastro fondamentale del progetto “A lezione d’acqua” è rappresentato dalle visite guidate agli impianti di Acqualatina e ai laboratori di analisi. Queste visite offrono agli studenti l’opportunità di vedere da vicino come funziona il ciclo dell’acqua, dalla captazione alla distribuzione, passando per la depurazione e il controllo qualità. Tali esperienze non solo arricchiscono il bagaglio di conoscenze degli studenti, ma li sensibilizzano anche sull’importanza del lavoro che sta dietro alla fornitura di un bene prezioso come l’acqua potabile.

Il concorso
Particolarmente apprezzata è l’iniziativa “Disegna il risparmio idrico”, un concorso dedicato agli studenti delle scuole elementari, che invita i bambini a rappresentare attraverso il disegno la loro idea di risparmio idrico.
Questo concorso, oltre a stimolare la creatività dei più piccoli, li induce a riflettere sul valore dell’acqua e sull’importanza di non sprecarla.
Ogni anno, i tre Istituti vincitori del concorso ricevono un bonus da utilizzare per l’acquisto di materiale scolastico o per la realizzazione di progetti educativi, creando così un legame virtuoso tra l’impegno creativo degli studenti e il miglioramento delle risorse a disposizione della scuola.

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