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Basket, B Nazionale

Latina da Oscar, la "corazzata" Livorno si lecca le ferite

Grande prestazione della Benacquista con 4 giocatori in doppia cifra

Il mercoledì del “cesto” dalle parti di viale delle Province a Cisterna, un inno al “Maestro” Gramenzi, capace di mettere il bavaglio alla “corazzata” Livorno, accompagnando di fatto il proprio quintetto ad una prestazione sopra le righe, figlia di un gioco di squadra mai così efficace come quello di ieri sera: 93-76 il finale con quattro giocatori in doppia cifra.
La partita - Priva di una rotazione importante come Brian Sacchetti, relegato a bordo campo nelle vesti di tifoso aggiunto, la Benacquista, nei primi due quarti di gioco, giocava di squadra come, forse, non aveva mai fatto in questo avvio di campionato. Dalla fine del primo quarto di gioco, al quarto minuto del secondo, era un monologo nerazzurro, con Pastore prima e Gallo dopo, a fare la voce grossa: 9-0 di parziale a cavallo dei due tempi. Livorno provava timidamente a rientrare, ma all’intervallo si andava con Latina avanti di 7 punti: 40-33.
Le triple di Gallo e Maiga, erano un qualcosa di prezioso a metà del terzo quarto, con una Benacquista ben centrata sulla partita. I tre falli sul “groppone” non influivano minimamente sul peso esponenziale sulla partita dato da capitan Pastore nella metà bassa del terzo quarto. Il suo apporto, come al solito, faceva la differenza: 62-48 al termine del terzo periodo.
La musica non cambiava e all’inizio del quarto periodo la tripla di Simonetti stava a significare +19: 69-50. Il +22 (76-54) a metà dell’ultimo quarto, una sorta di inno alla vittoria, anche se Livorno trovava modo e tempo per tornare a -11. Capitan Pastore, però, oltre a giocare con il cronometro in maniera impeccabile, riscaldava a dovere le proprie mani e la “tripla” finale per il 93-76 faceva esplodere di gioia viale delle Province. Latina sugli scudi e la “corazzata” Livorno a leccarsi le ferite.

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