Una folla per Claudio Marchisio allo Juventus Club

Oltre 300 tifosi bianconeri hanno assiepato martedì sera il ristorante "La Magnatora" di Fondi, vale a dire la location scelta dallo Juventus Club "Fronte Mare" di Terracina per ospitare l'ex centrocampista juventino che è rimasto nel cuore della gente, e non solo di fede bianconera, per il suo carisma e la sua professionalità. Dopo aver ospitato Angelo Di Livio, Michele Padovano e Moreno Torricelli nella sede sociale del ristorante "Il Caminetto" di Terracina, il presidente del club, Mario Fontana, ha deciso di rilanciare invitando il "principino" e scegliendo una struttura ricettiva molto più capiente davanti alle numerose richieste di partecipazione che sono arrivate anche dalla provincia ciociara. "Ringrazio tutti per la grande accoglienza di questa sera e, molti di voi anche per il calore che mi avete fatto sentire già dal mio arrivo in questa splendida terra - ha detto Marchisio rivolto ai presenti dislocati tra i tavoli de La Magnatora - Terracina è bellissima".

E lui la conferma l'ha avuta durante la mattinata e nelle prime ore del pomeriggio, quando ha avuto modo di visitare il centro storico alto, rimanendo affascinato davanti al Tempio di Giove, al Teatro Romano, al Capitolium. Ha anche approfittato della calda giornata di sole per un tuffo in mare. "Tornerò sicuramente perché questa città mi ha colpito subito e perché ci sono tante altre cose da visitare e da gustare - ha aggiunto prima di passare ai temi calcistici -. Il campionato? Stavolta bisognerà attendere realmente gli ultimi minuti di gioco perché è tutto in ballo. La Juve? Il momento non è dei migliori ma una cosa è certa: non passerà troppo tempo per rivederla competitiva su tutti i fronti. Lo ha sempre detto la sua storia. Intanto speriamo di centrare la qualificazione alla prossima Champions League perché aprirebbe scenari più allettanti anche in chiave mercato".
Qualcuno gli strappa un sorriso urlando: "Claudio, torna a giocare, o almeno scendi in campo nelle ultime due partite di campionato!".

Nella sala gremita ci sono almeno tre generazioni di tifosi e Marchisio ha accontentato tutti, ma proprio tutti gli intervenuti passando tra i tavoli per le foto e gli autografi di rito dimostrando una disponibilità encomiabile.