Cerca

Superlega, playoff

Cisterna Volley, resa secondo pronostico di fronte allo strapotere dell'Itas Trentino

Il sestetto di Fabio Soli si è dimostrato di un'altra categoria: 3-0 il finale

Cisterna Volley, resa secondo pronostico di fronte allo strapotere dell'Itas Trentino

Un attacco di Faure

La Itas Trentino si dimostra di un’altra categoria e gara-1 dei quarti di finale playoff dura, almeno per Cisterna, praticamente un set, il primo. Il resto è stato un monologo dei padroni di casa, che ieri sera hanno fatto il bello e cattivo tempo, dimostrando di meritare la palma della squadra più forte, unitamente a Perugia, di questa Superlega: 3-0 e appuntamento per gara-2 domenica 16 marzo a Cisterna.
La partita - Cisterna partiva bene, trovando modo e tempo per “sporcare” gli attacchi di Trento. I padroni di casa, complice un parziale di 5-1, volavano 18-15. Baranowicz e compagni, però, non mollavano la presa e con Faure e Mazzone tornavano in parità. Rychlicki al servizio faceva male, Cisterna resiteva, ma l’errore al servizio di Bayram regalava il 25-23 a Trento: 1-0.
Michieletto saliva in cattedra ad inizio secondo set. I centrali di Cisterna facevano un po’ fatica e con un parziale di 3-0 i padroni di casa operava il primo break del secondo parziale: 9-6. Faceva male anche Rychlicki da posto 4 e la concentrazione improvvisamente smarrita, dava alla squadra di Fabio Soli un minimo vantaggio: 12-9. La serie in battuta di Kozamernik metteva, di fatto, il punto esclamativo anche su questo secondo parziale. Il muro “dolomitico”, il migliore in assoluto nella regular season, faceva la differenza e i padroni di casa, nonostante un doppio tentativo di rientro da parte di Cisterna, non avevano difficoltà a chiudere a proprio favore anche il secondo parziale con il punteggio di 25-19: 2-0.
Una lotta impari, o almeno questo il verdetto del taraflex in terra trentina. Sul 9-5, Falasca provava a parlarci sopra chiamando time out. Strada facendo, anche Faure finiva per sbagliare e, piano piano, Cisterna finiva per sgretolarsi di fronte allo strapotere di una squadra, quella di Soli, davvero troppo forte.
Trento finiva per essere spietata e il 14-6 era molto più che una semplice sentenza per il Cisterna Volley complice la lunga serie al servizio di Rychlicki. Il 25-14 finale sanciva il 3-0.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione

Ultime dalla sezione