Titolo continentale a squadre per Simone Marino

Vincere non è mai facile, confermarsi forse lo è più. Ed in tal caso la soddisfazione è doppia per Simone Marino, specialista di lungo corso delle arti marziali che “affonda” le sue origini nel sud pontino, il quale ha portato a casa la vittoria nel campionato europeo a squadre di karate, specialità kumite, che si è disputato a Yerevan, in Armenia. Il 29enne portacolori dei Carabinieri, di padre scaurese (Aldo) e madre ponzese (Imperia), è salito sul gradino continentale più alto insieme a Matteo Avanzini, Matteo Fiore e Daniele De Vivo (il team era formato anche da Angelo Crescenzo, Luca Maresca e Michele Martina) dopo la battagliata finale disputata con la Croazia e che si è decisa solamente nell’incontro finale. La strada per arrivare alla medaglia d’oro è partita dalle eliminatorie superate a spese di Slovacchia e Bosnia, prima della semifinale vinta nettamente contro la Francia e nella quale lo specialista di origine tirrenica si è saputo distinguere in maniera assai felice. E considerando anche il bronzo portato a casa poco più di un mese fa alla fine del campionato italiano assoluto, allora la primavera è davvero splendida per Simone ed il karate nostrano.