Una diffida, con annessa messa in mora, per dieci persone, tutti dipendenti comunali per il periodo compreso fra il 2007 e il 2012.
à questo il contenuto di una determina firmata dal dirigente del Terzo settore del Comune di Pomezia - Nino Maceroni - volta ad avviare le procedure di recupero di una somma pari a 197.688,93 euro, derivanti da compensi erogati illegittimamente dal municipio nei confronti di alcune persone che, allâepoca dei fatti, erano dei dirigenti comunali.
Secondo lâatto pubblicato sullâAlbo pretorio, in passato il Comune avrebbe violato il principio di onnicomprensività : sostanzialmente, erano stati elargiti ai dipendenti dei compensi accessori, in aggiunta allâordinaria retribuzione di posizione e di risultato, che invece non potevano essere erogati.