Ucciso per una rapina, sì alla raccolta fondi per la famiglia di Nahid

L’Amministrazione Comunale di Ardea accanto alla famiglia di Nahid Miah. Approvata la raccolta fondi proposta dall’associazione “La Voce del Popolo APS”.

Aveva solo 35 anni Nahid Miah, gestore di una pompa di benzina a Tor San Lorenzo, nel Comune di Ardea. La sua vita è stata spezzata in modo brutale durante una rapina: accoltellato a morte mentre svolgeva il proprio lavoro, con dignità e sacrificio, per garantire un futuro alla sua famiglia. In queste ore di grande commozione, l’Associazione “La Voce del Popolo APS”, guidata dalla Presidente Michela Alba Rigano, ha formulato una proposta concreta e carica di umanità: attivare una raccolta fondi a favore della famiglia di Nahid, per esprimere vicinanza e sostegno in un momento così difficile. La richiesta è stata immediatamente accolta dal Sindaco Maurizio Cremonini, che ha dichiarato:
«Sì. L’Amministrazione sostiene pienamente questa iniziativa. In momenti come questi, dobbiamo dimostrare di essere una comunità unita».

La maggioranza consiliare ha confermato la propria totale adesione, dimostrando ancora una volta sensibilità e attenzione verso le tragedie che colpiscono il tessuto umano e sociale della nostra città.
Nahid era un lavoratore. Usciva ogni mattina per portare un pasto a casa, come fanno migliaia di persone. Non è più tornato. Questo è il volto crudo di una grande tragedia: una vita stroncata, una famiglia distrutta. L’Amministrazione Comunale, insieme all’Associazione La Voce del Popolo APS e alla cittadinanza tutta, si stringe attorno ai familiari di Nahid, esprimendo cordoglio, solidarietà e sostegno concreto. Per contribuire alla raccolta fondi: https://www.vocepopolo.org/rapitoil.html. Restiamo uniti. Restiamo umani».