Due grossi cumuli di eternit, l’uno a poca distanza dall’altro, vicino al lago di Fondi e a ridosso di due corsi d’acqua. È lo scempio scoperto ieri dalla polizia locale di Monte San Biagio guidata dal comandante Aldo Filippi. Gli agenti hanno rinvenuto due distinte discariche di eternit. Lamiere, probabilmente vecchie tettoie date da smaltire a una impresa che ha pensato bene di liberarsene a spese dell’ambiente. Secondo i primi accertamenti, sarebbero stati due i camion o furgoni contenenti l’eternit poi scaricato. Siamo vicino ai canali Portella e La Traversa.

I due cumuli sono parsi abbastanza consistenti, alcune parti di amianto sono state trovate anche rotte e potrebbero disperdersi nell’aria e nell’ambiente. La polizia locale ha sequstrato tutto e sta indagando e già avrebbe alcuni elementi per rintracciare gli autori dell’abuso. Con tutta probabilità l’impresa è stata chiamata da chi doveva smaltire l’eternit, si è fatta pagare e poi invece di rivolgersi alle discariche autorizzate, ha gettato tutto vicino al Lago di Fondi. L’ufficio Ambiente del Comune di Monte San Biagio sta intanto facendo i primi calcoli sul costo che si dovrà affrontare per la bonifica dell’area. Si ha intenzione di agire immediatamente.