Il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti costerà 860mila euro. Tanto si spenderà, altrettanto si incasserà: la Tari, tassa sul servizio di nettezza urbana deve coprire per intero il costo del servizio. Gli uffici del Comune di Monte San Biagio hanno determinato l’approvazione del ruolo ordinario per l’anno 2017. Con la Tari pagata dai contribuenti si punta a incassare 860mila euro, oltre agli 8mila euro di addizionale provinciale che finiranno in via Costa. Se non dovessero verificarsi vuoti dovuti all’elusione fiscale e al mancato pagamento da parte degli immancabili “furbetti” della bolletta, l’ente riuscirebbe a garantire le spese per la raccolta porta a porta. Sistema, questo, costoso ma allo stesso tempo efficace per garantire un risultato di differenziata positivo. Il dato che balza all’occhio è che un anno fa lo stesso ruolo era di 300mila euro in meno. Arrivava infatti a 550mila euro. A questi, però, si è dovuto sommare l’importo dei ruoli degli anni precedenti non incamerati ma che vanno conteggiati. Si arriva quindi agli 860mila euro che, si stima, nel 2017 entreranno nelle casse del Comune amministrato dal sindaco Federico Carnevale.