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Il fatto

Addio alla Signora del vento

Il triste annuncio della dirigente dell'istituto nautico “G.Caboto” Maria Rosa Valente

Addio alla Signora del vento

Spezzato il sogno degli studenti dell'istituto nautico di Gaeta che dal 4 giugno scorso non è più l'armatore del veliero Signora del Vento.
A dichiararlo, la stessa dirigente dell'istituto nautico "G.Caboto" Maria Rosa Valente.
«Si annuncia ufficialmente che dal giorno 4 giugno l'Istituto Caboto non è più l'armatore del moto veliero "Signora del Vento" - ha spiegato - Ricordiamo brevemente che la "Signora del Vento" era stata acquisita gratuitamente dall'Istituto Caboto attraverso il progetto Laboratori territoriali per l'occupabilità e giunta, dopo una serie di lavori intercorsi tra dicembre 2016 e luglio 2017, a Gaeta tra luglio e agosto 2017».

Unico veliero della marina non militare italiana, ha ospitato tra ottobre 2017 e novembre 2019, oltre 1000 studenti provenienti da tante località italiane ed estere per effettuare percorsi di alternanza scuola-lavoro, ora PCTO, oltre che eventi ministeriali e commerciali ad alto livello. «Purtroppo – ha proseguito la Valente - i numerosissimi appelli lanciati dal Caboto, per portare avanti un progetto unico nel suo genere ma proibitivo da gestire per una sola scuola, sono caduti nel vuoto. Ad aggravare tale situazione è sopraggiunto il sinistro nella notte tra il 16 e il 17 novembre 2019, sinistro che ha spezzato, oltre a due alberi della "Signora del Vento", il sogno degli studenti del nautico di Gaeta, come di tanti altri istituti superiori d'Italia, di partecipare ad una reale esperienza di navigazione e di vita di bordo. Vani sono stati tentativi, a partire da ottobre 2017, di trovare finanziamenti ed accordi non solo per la rimessa in navigazione del moto veliero, ma soprattutto per la gestione futura della "Signora del Vento" e per portare avanti un progetto che consentisse agli alunni degli Istituti di tutta Italia di effettuare concretamente percorsi di alternanza scuola-lavoro, ma, giunti a fino a giugno 2020, persa ormai ogni speranza, il Consiglio d'Istituto del Caboto ha dato mandato al dirigente di avviare l'istituto dell'abbandono nave».

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