L'atto
06.07.2023 - 15:30
"Con l'istituzione del Garante regionale per la tutela delle persone disabili abbiamo scritto una bella pagina di storia per la nostra Regione, sempre più inclusiva. Oggi abbiamo dato un chiaro e significativo messaggio di attenzione alle categorie più fragili della società, messo in agenda come tra i primi atti di questa legislatura"" così Orlando Angelo Tripodi, dopo l'approvazione della legge in aula del Consiglio regionale. "La figura di garanzia del Garante delle persone disabili ha la funzione di tutelare i diritti delle persone disabili nei diversi contesti sociali e promuovere azioni di integrazione sociale, autonomia e di contrasto ai fenomeni di discriminazione. L'approvazione di questa legge rappresenta per me un passaggio propedeutico per arrivare alla discussione della mia PL per l'istituzione dell'Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità, ricordo, infine, che l'inclusione sociale dei gruppi più vulnerabili è un obiettivo del Pnrr"."
La proposta di legge a firma di Angelo Tripodi richiederà la modifica della L.R. 10 del 17 giugno 2022:" Promozione delle politiche a favore dei diritti delle persone con disabilità", attraverso l'istituzione dell'Osservatorio.
Con questa legge si intende affidare all'Osservatorio un ruolo di monitoraggio, analisi, studio e consultazione degli strumenti per la definizione e attuazione del Programma di azione annuale per la promozione dei diritti e l'integrazione delle persone con disabilità.
Estendere le azioni di tutela ad un numero sempre maggiore di soggetti non vuole appesantire il procedimento burocratico, anzi, si propone di snellirlo attraverso la valorizzazione delle competenze maturate dai soggetti direttamente coinvolti, quali le famiglie e le associazioni di categoria, con lo scopo di fare fronte ai bisogni e alle vulnerabilità delle persone con disabilità e favorire una qualità della vita migliore per loro e per i loro familiari, al fine altresì di offrire opportunità di inclusione nella società e di inserimento in ambito scolastico, formativo e lavorativo.
Il Focus dell'Osservatorio Nazionale della Salute nelle Regioni ha messo in evidenza il forte ritardo dell'Italia nelle politiche della disabilità come anche dell'inclusione sociale. Pochi sono infatti i servizi e le forme di assistenza strutturati, con la conseguenza che le persone con disabilità e le loro famiglie sono sempre più in difficoltà. Circa 57,55 milioni saranno stanziati per i progetti della Lombardia, la regione che risulta maggiormente beneficiata da questo investimento. Lazio e Campania seguono rispettivamente con 50,48 e 37,61 milioni circa.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione