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La Multiservizi rottama il debito residuo e risparmia altri 400mila euro

L'Asam aderisce alla “quater” e riduce a 810mila euro il debito ma si allunga lo stato di liquidazione, Principi: «La revoca non potrà avvenire prima di giugno 2024»

La Multiservizi rottama il debito residuo e risparmia altri 400mila euro

L'azienda speciale Aprilia Multiservizi aderisce alla rottamazione quater e riduce ulteriormente il debito residuo con l'Inps, una mossa che permette di fare un altro passo avanti verso il risanamento ma che posticiperà i tempi della revoca dello stato di liquidazione.
Lo scorso 8 settembre l'Agenzia delle Entrate ha accolto la richiesta dell'Asam che nei mesi passati tramite il Collegio dei liquidatori ha presentato la domanda, una scelta che permetterà di stralciare le sanzioni sulle cartelle esattoriali riducendo a 810mila euro la somma da versare, tramite delle rate che scadranno nel giugno 2024. Una decisione che permetterà all'Asam di risparmiare 400mila euro visto che il debito ammontava a 1,2 milioni, un "tesoretto" che potrebbe servire per impostare la contrattazione decentrata che i lavoratori attendono da tempo. Ma soprattutto questa mossa certifica l'opera di risanamento compiuta dal Collegio dei liquidatori, che tramite una serie di azioni - tra le quali una precedente pace fiscale - sono riusciti ad abbattere quasi completamente un passivo mostruoso, che solo sei anni fa ammontava a circa 13 milioni di euro.

Dall'altro lato però con questa decisione verrà prolungato quantomeno fino a giugno del 2024 lo stato di liquidazione nel quale l'Asam si trova dal 2017. Fino a quando i debiti non saranno azzerati non si potrà procedere alla revoca, con buon pace di chi sperava di poter far tornare l'azienda sotto una gestione ordinaria entro la fine del 2023. «In virtù dell'adesione alla rottamazione quater la Multiservizi ha ridotto ulteriormente le sanzioni e allo stato attuale la somma da pagare ammonta a 810 mila euro. Ma fino a quando il debito non sarà azzerato - spiega il sindaco Lanfranco Principi - non si potrà procedere alla revoca dello stato di liquidazione. Di base c'è la possibilità di anticipare i tempi pagando le eventuali rate rimanenti in una soluzione unica, tuttavia prima bisogna sistemare alcune partite con il Comune di Aprilia verso il quale la Multiservizi vanta un credito. In questo contesto confidiamo di riuscire a ritirare la liquidazione nel primo semestre 2024, poi bisognerà decidere il futuro dell'azienda partendo dall'amministratore unico fino al concorso per un nuovo direttore generale. Tutti temi che ho intenzione di affrontare nelle prossime riunioni di maggioranza».

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