Cerca

L'intervista

Tedx Lago di Fogliano, il dietro le quinte del successo pontino

La conferenza raccontata dagli organizzatori, dal primo incontro alla realizzazione dell'evento

Tedx Lago di Fogliano, il dietro le quinte del successo pontino

Il Tedx di Latina, più precisamente TedxLagoDiFogliano, è stato un successo importante, sia in termini di pubblico che sotto un punto di vista strettamente culturale, poiché ha segnato un punto di svolta non indifferente per la città e su cui si è già ampiamente parlato.
Per sintetizzare: un evento di questa portata, ossia una conferenza certificata in cui personalità di successo si alternano sullo stesso palco per portare le proprie esperienze, non può essere realizzata se il territorio che la ospita non possiede un pool di imprenditori, artisti, innovatori e molto altro ancora, con un background di spessore da condividere, ma ciò non basta: c'è anche bisogno che la città sia dotata di un network efficace e capace di mettere in rete tra loro queste figure.
Latina ha dimostrato di avere tutti questi requisiti e adesso, grazie al Tedx, è stata ufficialmente inserita nella lunga lista dei territori di tutto il mondo in cui esiste un terreno fertile per la condivisione di idee e per creare e rafforzare connessioni.


Lo sanno bene Niccolò Di Filippo e Guido Frascadore, rispettivamente 23 e 36 anni, il primo studente di Economia e il secondo imprenditore digitale, ovviamente entrambi pontini.
Sono loro due ad aver innescato la scintilla che ha dato vita al primo Tedx di sabato scorso a Latina e che, ancora oggi, proseguono un lavoro tutt'altro che concluso.


Guido e Niccolò, la risposta della città al vostri invito per il primo Tedx ha premiato la vostra intuizione. Come valutate questa esperienza?
«È andata alla grande - esordisce Guido - I complimenti ricevuti sono stati davvero tantissimi e siamo molto felici che così tante persone siano riameste contente, tanto tra gli spettatori quanto tra gli speaker. Per noi è stata una grande soddisfazione».
«Inoltre - aggiunge Niccolò - siamo contenti di essere riusciti a raggiungere tutti gli obiettivi che ci eravamo posti all'inizio. In tanti chi hanno detto di essersi sentiti ispirati dagli interventi dei vari speaker, che è proprio il motivo per cui esiste il Tedx».


Come è nata l'idea di fare un Tedx a Latina?
«Io e Guido non ci conoscevamo prima di iniziare ad organizzare il Tedx - esordisce Niccolò - Ci siamo incontrati durante l'evento Exodus, organizzato dalla Community di Exo Latina e parlando abbiamo scoperto che entrambi avevamo ottenuto le licenze per organizzare un Tedx a Latina. Così abbiamo deciso di mettere insieme le forze, visto che siamo anche accomunati dagli stessi valori».
«Personalmente - aggiunge Guido - l'idea di portare il Tedx a Latina nasce da una mia esperienza vissuta nel periodo in cui ho vissuto a Biella, una città più piccola di Latina, dove però i giovani imprenditori sono molto attivi e tra le varie attività organizzate hanno portato anche il Tedx. Vedere che tale iniziativa, svolta in un territorio più piccolo e dislocato rispetto alla mia città, sia stato capace di contribuire allo sviluppo della città, mi ha incentivato a mettermi all'opera per realizzarla anche a Latina. Poi ho incontrato Niccolò, e il resto lo ha già raccontato lui...».


State già pensando ai prossimi Tedx?
«Sì, l'idea c'è già - spiega Guido - Per questa edizione abbiamo voluto che il focus fosse sugli speaker del territorio , ma per i prossimi anni cercheremo di portare in città personaggi di altre province e regioni: d'altronde il Tedx è anche contaminazione di idee, e la contaminazione avviene soltanto quando ci si apre all'esterno. Ad ogni modo, abbiamo intenzione di restare fedeli al concetto chiave della connessione, che è stato protagonista del primo appuntamento. L'idea è quella di ripartire già di oggi con la raccolta delle candidature ma ovviamente per riportare il Tedx a Latina ci vorrà l'anno prossimo. Adesso vogliamo e dobbiamo concentrarci nel coltivare l'attività della community che si è costruita proprio grazie al Tedx. Stiamo pensando di aprire un nuovo canale, dove coinvolgere tutti coloro che sono interessati a fare qualcosa di concreto per il territorio, uno strumento capace di aggregare e costruire nuovi eventi e nuove attività».


Quanto è stato facile, o difficile, selezionare gli speaker del primo Tedx?
«Trovare gli speaker giusti è stato relativamente complesso - risponde Niccolò - La selezione è stata molto attenta anche in relazione ai temi da portare sul palco, che volevamo fossero eterogenei. Inizialmente ci siamo trovati a dover scegliere tra circa 50 persone, da cui abbiamo selezionato le sette che alla fine sono salite sul palco».
«Alcuni di loro li avevamo già in mente - aggiunge Guido - altri nomi sono emersi grazie al network. Per esempio, il nome di Ugo Redi è arrivato grazie a Giulia Biondi, che avevamo contattato perché partecipasse in qualità di speaker ma purtroppo non ha potuto essere presente. È stata lei a suggerirci Ugo Redi in quanto sarebbe stata una grande risorsa per questo evento, e così è stato. E questo è solo un esempio: Latina possiede una rete che funziona su una logica di completa apertura e condivisione, dove la base è quella di coinvolgere più persone possibile».


A proposito di coinvolgimento, siete partiti in due, ma alla fine il team si è allargato molto...
«Come ha spiegato Guido - dice Niccolò - l'idea è stata sin da subito quella di aprirci a chiunque volesse contribuire, senza preclusioni. In poco tempo si è formato un bel gruppo, composto da noi due insieme a Federico Califano, Francesco Pappone, Arianna Pappone, Fabrizio Cafolla, Martina Becchimanzi, Alessia Beatrice, Giorgia Molinari, Erika Negrini, Patrizia Scifo, Giovanni Palamara e Carlo Porcelli. Si è formato un team solido, grazie al quale il Tedx ha ottenuto l'ottimo risultato di sabato scorso».


Quindi per il prossimo Tedx ci toccherà attendere almeno un anno... E chi si è perso questa edizione, la può recuperare?
«Ovviamente - spiegano i due - l'intero Tedx è stato trasmesso anche in diretta sul canale YouTube TedxLagoDiFogliano e si può rivedere sin da subito. In questi giorni stiamo continuando a lavorare per raccogliere il materiale ottenuto durante l'evento per nuove pubblicazioni che annunceremo nei prossimi giorni».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione