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Capitale Italiana della Cultura, la sfida pontina a due velocità

Ieri le prime audizioni, Gaeta e Latina davanti alla commissione. Il “Blu, il Clima della Cultura” di Leccese incanta la Sala Spadolini. Celentano: «Latina raccontata da chi l'ha vista nascere»

Capitale Italiana della Cultura, la sfida pontina a due velocità

L'esame delle dieci città candidate a Capitale Italiana della Cultura 2026 è iniziato ieri mattina, nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura, dove si sono tenute le prime audizioni. Le due città pontine in corsa per il titolo, Gaeta e Latina, sono entrambe passate al vaglio della commissione: entrambe hanno avuto 30 minuti per raccontare i rispettivi progetti e per rispondere alla domanda «perché la città dovrebbe essere la prossima Capitale della Cultura?». A rispondere al quesito i sindaci, Cristian Leccese e Matilde Celentano, accompagnati dai rispettivi sostenitori dei progetti. Ora si attendono le valutazioni.

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