31.05.2024 - 17:52
La stagione regolare del campionato di Serie C si è conclusa a fine aprile, lasciando spazio a play-off e play-out che determineranno la quarta promossa in Serie B e le ultime retrocessioni in Serie D. Il Latina ha concluso il torneo al decimo posto del Girone C, qualificandosi ai play-off ma venendo eliminato al primo turno dopo lo 0-0 sul campo del Taranto, qualificatosi al turno successivo grazie al miglior piazzamento in classifica. Pur avendo totalizzato due punti in più rispetto alla passata stagione (51 nel 2023-2024, contro i 49 del 2022-2023), il sodalizio pontino ha visto peggiorare il proprio piazzamento di due posizioni, passando dall’ottavo posto dello scorso anno al decimo del campionato recentemente concluso.
La stagione dei nerazzurri, non può essere definita negativa, in quanto la squadra ha centrato sia l'obiettivo della salvezza, sia quello della qualificazione ai play-off. Ma se da un lato la dirigenza del club laziale può ritenersi soddisfatta, dall'altro ovviamente non si può nascondere un pizzico di rammarico per non essere riusciti a migliorare il piazzamento del campionato precedente, che era uno dei traguardi stabiliti a inizio stagione, come ammesso sia dall’ex allenatore nerazzurro Daniele Di Donato, che dal suo successore Gaetano Fontana.
Per la stagione che verrà è difficile immaginare quale ruolo possa recitare il Latina. Di certo, la gestione societaria degli ultimi anni è sempre stata all’insegna dell’oculatezza, senza follie, per cui non è lecito aspettarsi cambiamenti radicali.
L’auspicio della piazza, ad ogni modo, è che si possano compiere dei piccoli passi in avanti. Prima di tutto bisognerà chiarire quale sarà l’impostazione tecnica che sceglierà la società del presidente Antonio Terracciano, che a metà aprile ha confermato la fiducia al direttore sportivo Matteo Patti (nonostante questi avesse offerte anche da altre piazze) rinnovandogli il contratto per altri due anni. La conferma di Fontana sulla panchina per la prossima stagione con opzione per quella successiva e il prolungamento del contratto all’attaccante Mastroianni sino al 2026, i primi passi in vista della prossima stagione.
Va detto che Fontana non ha avuto vita semplice visti i tanti infortuni occorsi nel finale di stagione, tuttavia, anche alcune scelte tecniche non hanno pienamente convinto e nelle ultime uscite la squadra è sembrata venir meno sul piano della motivazione. Le scommesse live sul Latina nella prossima stagione saranno certamente condizionate da quello che la società laziale sarà in grado di fare in sede di mercato. Qualora il ds Patti fosse in grado di allestire una rosa fortemente competitiva, è chiaro che i favori dei pronostici in ogni singola gara sarebbero appannaggio dei Leoni Alati.
Fare un passo indietro può essere utile a capire cosa potrebbe non essere andato per il verso giusto in questa stagione e dove intervenire in modo tale da realizzare dei miglioramenti nel campionato che verrà. Se il Latina vorrà ambire ad essere una delle squadre protagoniste del prossimo campionato di Serie C, non potrà prescindere dal cercare di migliorare il proprio rendimento in casa, che quest’anno è stato il terzultimo del Girone C con appena 23 punti conquistati sui 57 a disposizione.
Nella stagione 2023-2024 appena conclusa, infatti, i pontini hanno vinto soltanto 6 delle 19 partite che hanno disputato tra le mura amiche. Il numero di vittorie è stato superato da quello delle sconfitte, ben 8, mentre nei restanti 5 incontri sono arrivati dei pareggi. Il saldo casalingo è negativo anche per quanto riguarda la differenza reti: soltanto 19 le reti realizzate al Francioni, mentre 28 è il numero dei gol subiti. Al contrario la compagine pontina ha ben figurato in trasferta, chiudendo con il quarto rendimento esterno del Girone C di Serie C: 8 i successi lontano dal Francioni, corredati da 4 pareggi e 7, per un totale di 28 punti, 25 gol fatti e 23 subiti. Da questi numeri bisogna ripartire.
Il direttore sportivo Mauro Patti, inoltre, dovrà cercare di portare a Latina almeno un attaccante che sia in grado di garantire la doppia cifra: nella stagione appena conclusa, infatti, nessuna delle punte in rosa è riuscita a raggiungerla. Luca Fabrizi e Ferdinando Mastroianni si sono fermati entrambi a quota 8: il primo è in scadenza a giugno, il secondo, invece, ha un accordo fino a giugno 2025.
Peppe Fella, autore di 5 gol, tornerà invece al Palermo, club da cui era arrivato in prestito la scorsa estate e al quale è ancora legato da un altro anno di contratto. Oltre a Fella andranno via Luca Crecco, che farà ritorno al Taranto e Ferdinando Del Sole, che tornerà alla Juventus. Davide Mazzocco rientrerà all'Avellino così come Samuele Sorrentino al Benevento. Torneranno alla base anche Johan Guadagno (Pisa, Fausto Perseu (Cremonese) e Alessandro Pellegrino (Roma). Ci sono degli spiragli per la permanenza di Ludovico D'Orazio, esterno sinistro di proprietà della Spal, di 24 anni.
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