Monumento ai Caduti di Borgo Faiti: «Un lavoro durato anni»

«La notizia dello stanziamento dei fondi per il restauro del Monumento ai Caduti e Dispersi della Grande Guerra di Borgo Faiti è una splendida notizia per tutta la comunità del Borgo, ma rappresenta anche un successo del comitato che mi onoro di presiedere, che da anni ormai si batte per arrivare a questa soluzione che oggi diventa realtà». Parole del presidente del Comitato Comprensorio Faiti 2013, Giancarlo Di Trapano, a margine della notizia relativa al restyling del monumento da parte del Comune.

«È stato un cammino lungo, che ci ha visto spesso mobilitati anche con una raccolta firme che ha visto la partecipazione di centinaia di residenti nel Borgo e non solo - ha proseguito il presidente - Sono stati anni in cui abbiamo interloquito con tutte le istituzioni possibili. Possiamo ben dire che questa azione abbia ora dato i suoi frutti».

«Il restauro permetterà di far tornare agli originali fasti un monumento a cui la comunità è particolarmente legata - aggiunge Gabriele Spillere, referente del patto di collaborazione riferito alla comunità di Borgo Faiti - e lo dimostra il fatto che numerosi cittadini, tra cui gli attivisti del comitato, hanno deciso di prendere parte al patto di collaborazione che, nato da poco, già nei prossimi giorni provvederà allo sfalcio del prato attinente piazza San Paolo, dove sorge il Monumento. Viene insomma premiata la determinazione di un’intera comunità che ha fortemente voluto che quel luogo e quel monumento non fossero abbandonati».