Personale del Comune, 800mila euro per ripartire

Somme impegnate per quasi 800mila euro nel 2024 per potenziare la macchina amministrativa, quasi il doppio di quelle del 2023 e in costante aumento dal 2016 ad oggi per una politica del personale che vuole invertire la rotta e ripartire da una struttura solida. E’ quanto sta facendo l’amministrazione Celentano ed emerge dal report dell'assessorato al personale guidato da Andrea Chiarato che si è speso nell'ultimo anno per oliare di risorse una macchina che aveva già beneficiato delle procedure concorsuali bandite dalla precedente amministrazioni, ma che è ancora depotenziata come pianta organica e numeri.

Il Comune di Latina ha poco più di 400 dipendenti con una macrostruttura complessa e ramificata che avrebbe bisogno di averne in pancia almeno un terzo in più. La difficoltà di volare alto e tenere il punto sui tanti finanziamenti del Pnrr con opere pubbliche importanti da portare avanti, poi, è spesso causata dalle continue partenze e mobilità, un dato costante per questo Comune che spesso funge da trampolino di lancio per la Capitale e per altre città.

«Da parte nostra c'è un crescente impegno a sostegno delle assunzioni – spiega Chiarato – e lo mostrano i numeri con quasi 800mila euro di somme impegnate nel 2024 e siamo solo a metà anno». Il Servizio Personale a far data dall’insediamento dell’Amministrazione e per rispettare la macro e micro programmazione del fabbisogno di personale 2023 e 2024 ha provveduto a porre in essere varie procedure di reclutamento con procedure avviate per oltre cinquanta unità di personale e tra questi figurano 2 Dirigenti a tempo indeterminato (1 tecnico e 1 amministrativo); 2 Dirigenti art. 110 (1 tecnico e 1 amministrativo). Poi c'è una procedura in itinere per l’assunzione di un ulteriore Dirigente tecnico a tempo determinato ai sensi art. 110 e l'espletamento della procedura di selezione per mobilità per cinque Istruttori Direttivi Contabili, 6 Tecnici e 3 Assistenti sociali. Tra gli scorrimento di graduatoria quelli per 2 unità di Istruttori Direttivi Amm.vo-Contabili cat. D; 26 Istruttori amministrativi cat. C; 1 Istruttore direttivo tecnico cat. D e 10 Istruttori di Vigilanza.

C’è poi in corso il perfezionamento delle procedure di progressioni verticali comparative per 30 unità totali di personale per l’accesso all’Area dei Funzionari ed Elevate Qualificazioni differenziate tra area Amministrativa e di Vigilanza, le procedure di progressioni verticali in deroga per circa 24 unità totali di vari profili e categorie al fine di dare il giusto riconoscimento e valorizzazione professionale ai dipendenti interni con esperienza e anzianità di servizio e infine le procedure di progressioni verticali, sia comparative che in deroga, programmate nel piano triennale 2024/2026. «Ci apprestiamo anche a dare avvio alla stagione dei concorsi finalizzati all’assunzione di vari profili professionali soprattutto di tipo tecnico (agronomo, ingegnere trasportista, informatici e tecnici, farmacista, educatrici...). Continueremo poi a lavorare sulle graduatorie esistenti. Purtroppo il sottodimensionamento è un problema di tuttte le amministrazioni e l’alto turn over legato ai pensionamenti, alle mobilità e agli spostamenti ministeriali non aiuta, ma stiamo operando per potenziare la macchina in ogni sua parte».

Altro punto qualificante la formazione: il Servizio Personale nell’anno 2023 ha aderito al programma Syllabus della Funzione Pubblica, al fine di fornire ai dipendenti, attraverso la piattaforma dedicata, una formazione personalizzata completamente gratuita, in modalità e-learning sulla transizione digitale, ecologica e amministrativa promosse dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La partecipazione all’iniziativa non ha costi e consente all'Ente di monitorare il grado di partecipazione dei dipendenti.