Il fatto
20.06.2024 - 16:00
È entrato nella siepe forse per sfuggire a un animale più grande ed è rimasto incastrato, miagolando disperatamente e richiamando l’attenzione di diversi cittadini che, senza indugiare, si sono impegnati a liberarlo. Una vera e propria mobilitazione quella avvenuta martedì sera all’esterno dell’ospedale Paolo Colombo per salvare un gattino, visibilmente sofferente e denutrito dopo ore passate nella siepe. Un’impresa non facile per i cittadini, dato che il piccolo felino si era infilato in un punto difficilmente raggiungibile e ha fatto di tutto per non farsi prendere. Alla fine, dopo diverse ore, una ragazza è riuscita a districarsi tra la fitta vegetazione e a prendere il gatto. Appena fuori, è stato subito nutrito e coccolato per quello che è stato un felice epilogo, tenendo tante persone con il fiato sospeso, come ha raccontato sui social uno dei presenti: «Stasera (martedì ndr) ho assistito a un piccolo miracolo: un micetto di pochi mesi era bloccato nella siepe sopra l’ospedale. Verso le 20 siamo passati lì davanti e già un po’ di persone erano impegnate a liberarlo. Impresa quasi impossibile, il micio scappava di continuo in mezzo ai rovi piangendo disperatamente. Nessuno ha mollato; siamo stati quasi un’ora a provare a tirarlo fuori finché una ragazza si è addentrata, non senza rischi, nelle siepi più fitte ed è riuscita a prenderlo. Avevamo tutti gli occhi lucidi perché in quel micio, in quel momento, c’era tutto il meglio dell’umanità. Il micio resterà con lei». Oltre ad essere salvato il micio ha trovato anche una casa.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione