Cerca

La storia

In via De Gasperi da tre mesi i residenti sono "prigionieri" delle buche

Dallo scorso aprile la piccola strada nel cuore della città è interdetta al passaggio dei mezzi: monta la rabbia dei residenti

In via De Gasperi da tre mesi i residenti sono "prigionieri" delle buche

Prima le buche e poi un avvallamento nella parte centrale della carreggiata con sospetta frana hanno costretto alla chiusura, per questioni di sicurezza, di via Alcide De Gasperi, una piccola stradina del centro che sbuca alle spalle di Palazzo Caetani, più precisamente in via Porta Agrippina. Nonostante i pochi metri della sua lunghezza, è una zona densamente abitata. Tutti questi residenti, da tre mesi, cioè dallo scorso aprile, sono costretti a convivere con questa problematica, senza sapere quando sarà risolta. Secondo i residenti, una parte di via De Gasperi sarebbe privata, situazione non certo nuova (non solo a Cisterna, ma nella stragrande maggioranza dei comuni in Italia ci sono strade private ad uso pubblico), e che crea quelle lungaggini burocratiche che hanno portato fino ad oggi a mantenere la strada chiusa. Ci sarebbero degli interventi da fare per mettere in sicurezza la strada, ma a spese di chi? Intanto, via Alcide De Gasperi è ad uso esclusivamente pedonale e, a quanto sembra, anche molto “trafficata”. Ieri mattina, dalle 11:30 fino alle 12:30, oltre una trentina di persone sono transitate a piedi, molte delle quali con le buste del mercato settimanale di Cisterna vecchia.
Questo status di uso pedonale rende la vita difficile a chi ci abita. C’è chi parcheggia nelle zone limitrofe anziché nel proprio garage o cortile e chi invece ogni volta sposta le transenne per entrare e uscire. Nelle scorse ore, gli attivisti del comitato cittadino, Carlo Buonincontro e Giancarlo Bisogno, hanno girato un video in via Alcide De Gasperi. Armati di metro, hanno misurato le buche, chiedendosi quanto ancora ci vorrà per riaprire questa piccola strada nascosta, tanto che molti sembrano averla dimenticata. La situazione richiede un intervento deciso e tempestivo per risolvere l’impasse burocratica e restituire ai residenti la normalità e la sicurezza che meritano.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione