World Soundtrack Awards 2024
18.10.2024 - 11:30
L’Award è suo. Alla sua prima nomination al WSA, il Maestro Umberto Scipione ne esce vincitore. La colonna sonora (edita da FM Records Music) che il compositore di Gaeta ha creato per “La Guerra dei Nonni” di Gianluca Ansanelli ha toccato i cuori di tutti e la sfida che sembrava “impossibile” è riuscita con enorme merito. Il nome del Maestro compariva infatti nella cinquina dei finalisti al World Soundtrack Award, considerato l’Oscar delle colonne sonore cineTv, nella categoria Public Choice insieme a personaggi come Hans Zimmer per “Dune: Part Two”, Amelia Warner per la musica di “Young Women and the Sea”, Anthony Willis per “Saltburn” e i fratelli Baldenweg, che firmano la colonna sonora di “In the Land of Saints and Sinners”.
Già forte delle quattro nomination ottenute in Italia ai David di Donatello, adesso Scipione supera i confini nazionali ed è ufficialmente tra i massimi professionisti mondiali del settore.
“È un’emozione profonda che arriva a coronamento di un percorso iniziato il giorno stesso in cui piccolissimo mi sono arrampicato sullo sgabello del pianoforte di mio padre e ho iniziato a ‘giocare’ con quei magici tasti bianchi e neri - ci ha confessato ieri dal Belgio -. Con un pizzico di orgoglio mi piace pensare di aver contribuito a ben rappresentare l’Italia, in quanto unico ‘nominato’ italiano, nel firmamento mondiale della musica cinematografica. Questo Premio è una tappa importante nella mia carriera artistica. Da un lato mi gratifica e mi ripaga di tanti sacrifici, dall’altro dà nuova linfa alla mia passione per la Musica e in particolare al mio lavoro di compositore di colonne sonore. Mi spinge a continuare a sognare perchè c'è sempre un nuovo sogno da inseguire!”.
Conquistare il WSA Public Choice 2024 è un vero onore per Scipione, per l’Italia e anche per la provincia di Latina. E per Gaeta, città che Scipione ama profondamente così come la vicina Formia, dove il nonno ha fondato la Banda Musicale spinto dalla passione per gli strumenti musicali poi trasmessa anche al padre del compositore, Roberto.
La cerimonia conclusiva del 24° World Soundtrack Award si è svolta a Ghent, dove Scipione ancora si trova. Un successo per il quale il Maestro ringrazia i suoi genitori, ai quali aveva dedicato anche il traguardo della nomination: «Li sento accanto a me, dove sono sempre stati ogni giorno della mia vita”.
Ieri, dal palco, ha ringraziato commosso i suoi figli, l’editore Alessandro Pinnelli della FM Records Music, gli assistenti, i musicisti, l’addetta stampa e tutta la sua squadra. Poche settimane prima della cerimonia, Scipione aveva ricevuto l’omaggio del sindaco di Gaeta Cristian Leccese e di Formia Gianluca Taddeo che, dicendosi orgogliosi in nome delle due città, avevano lodato le qualità artistiche e umane del Maestro.
Umberto Scipione nasce a Gaeta il 27 maggio del 1960. Inizia a studiare pianoforte, clarinetto e composizione da quando era ancora un bambino, poi si iscrive al DAMS di Bologna portando avanti la carriera di musicista, compositore e insegnante. Ha composto circa 300 colonne sonore per documentari, cortometraggi, film e sceneggiati radiofonici, ricevendo tre nomination al David di Donatello - come migliore colonna sonora e una per miglior canzone - per “Sotto una buona stella” di Carlo Verdone, “Benvenuti al Sud” e “Benvenuti al Nord” di Luca Miniero.
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