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Rio Martino, il porto entra nell’Autorità. Sì alla proposta Miele

Via libera all’emendamento alla legge di Bilancio presentato dalla deputata della Lega: «Successo straordinario»

Rio Martino, il porto entra nell’Autorità. Sì alla proposta Miele

Il porto di Rio Martino entrerà a far parte ufficialmente dell’Autorità portuale di Civitavecchia. L’emendamento in tal senso presentato dalla deputata della Lega Giovanna Miele è stato approvato ieri e dunque ora è realtà. L’inserimento del porto di Rio Martino nel sistema portuale ha una valenza storica, in quanto permetterà in primo luogo di trovare le risorse necessarie ai lavori per sistemare l’infrastruttura, ancora alle prese coi problemi legati all’insabbiamento.

L’articolo 73 bis recita: «Al fine di assicurare una programmazione sistemica delle infrastrutture portuali distribuite lungo l'intera costa della regione Lazio, all’allegato A della legge 28 gennaio 1994, n. 84, al punto 4), dopo le parole «e Gaeta» sono aggiunte le seguenti: «nonché Porto canale di Rio Martino».

La deputata Miele è ovviamente raggiante. «E’ un risultato importantissimo per la città e per l’intero territorio. Con l’inserimento di Rio Martino nel sistema portuale rilanciamo Borgo Grappa e possiamo creare una vera economia portuale per l’intera città». In particolare si potranno avere, finalmente, le risorse necessarie per gli importanti e urgenti lavori di cui necessita il porto canale, chiesti da tempo dai diportisti. Ma si può anche immaginare una crescita dell’approdo, come accaduto a Gaeta. «Ci sono problemi enormi che attanagliano Rio Martino ma in questo modo avremo la possibilità di iniziare ad affrontarli concretamente. Il porto avrà diritto ad una programmazione di interventi strategici per risolvere le tantissime problematiche che si sono susseguite negli anni, senza mai trovare la giusta soluzione. E’ un riconoscimento importante che la Lega, con un emendamento presentato alla Legge di Bilancio, ha previsto per la nostra infrastruttura portuale che, al pari delle altre italiane, merita una progettualità in grado di affrontare le criticità che hanno impedito il rilancio del nostro territorio. L’idea dell’emendamento nasce proprio da questo. E devo dire grazie al supporto e al sostegno del senatore Claudio Durigon, sottosegretario al lavoro e dell’intero partito di Latina che mi ha affiancato in questa iniziativa».

La deputata leghista annuncia che «a stretto giro incontrerò ufficialmente il sindaco Matilde Celentano e il vicesindaco Massimiliano Carnevale per condividere con loro il percorso di questo nuovo scenario che si apre per Rio Martino. Latina può avere finalmente un porto di livello che darà certamente sostanza alla crescita economica del territorio».

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