Il punto
22.12.2024 - 10:31
La Commissione consiliare Ambiente ha appena dato il via libera alla proroga del contratto di servizio della Formia Rifiuti Zero.
Tra le motivazioni alla base di una scelta su cui c’era molta attesa, il fatto che un allungamento del contratto potrà consentire alla società in house del Comune di Formia di rafforzare il suo asset e posizione industriale nel settore di riferimento, ossia la raccolta dei rifiuti.
Una posizione che potrebbe essere favorita anche dalla richiesta dei Comuni di Spigno Saturnia e Minturno di entrare nella società.
Intanto ieri la Formia Rifiuti Zero ha pubblicato il report della formazione dei dipendenti svolta nel 2024.
«E’ stato avviato un ambizioso programma di formazione che ha coinvolto tutti i 93 dipendenti dell’azienda, in linea con le disposizioni del Testo Unico sulla Sicurezza. - si legge nella nota dell’azienda - Nel mese di dicembre, 50 dipendenti hanno partecipato a corsi antincendio, comprensivi di prove pratiche e simulazioni di evacuazione, mirati a preparare il personale a gestire situazioni di emergenza sia in azienda che durante l’attività lavorativa. Al termine dei corsi sono stati rilasciati attestati di partecipazione e competenza, a garanzia di una formazione di qualità. Il piano formativo è stato curato da Vittorio Colagiovanni, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) aziendale.
Parallelamente, FRZ ha portato avanti interventi per migliorare la funzionalità e l’estetica del sito aziendale. È stato completato il rifacimento della segnaletica interna, sia orizzontale che verticale, con l’obiettivo di rendere più chiari e agevoli gli accessi. Inoltre, sono state messe a dimora nuove piante di Camphora, capaci di offrire ombra e un piacevole profumo, contribuendo a rendere l’ambiente più accogliente».
«L’obiettivo di Formia Rifiuti Zero è migliorare costantemente il servizio ai cittadini e garantire un ambiente di lavoro sicuro e ben organizzato - ha dichiarato l’amministratore della società, Raffaele Rizzo - Investiamo sia nel nostro personale, attraverso attività formative indispensabili, sia nel nostro sito, per renderlo più funzionale e gradevole».
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione