Le contrazioni e un pianto: Chiara nasce nella Golf di papà

Le otto di ieri mattina. Ilaria tecnica radiologa dell’ospedale Santa Maria Goretti sente le contrazioni, capisce che forse è il momento e sveglia il compagno Luciano - anche lui tecnico radiologo - che è a letto e sta dormendo. Lo chiama. «Andiamo in ospedale, ci siamo», dice. E’ un attimo, il tempo di prepararsi e salire in macchina per partire dal quartiere Q4 verso il Santa Maria Goretti di Latina. E’ un percorso che Ilaria e Luciano conoscono a memoria. Questione di minuti, anzi di secondi. Un semaforo, un altro ancora, l’incrocio per l’ospedale, un colpo di clacson, l’imbocco per arrivare al Pronto Soccorso.
«Ho capito che stava per nascere mia figlia - racconta lei - ma non pensavamo a dover vivere un’emozione così bella e forte in modo inaspettato, pensavamo di fare in tempo». Luciano arriva nel piazzale dell’ospedale, scende al volo dall’auto per andare a prendere nel minor tempo possibile una carrozzina per Ilaria, sa bene che deve fare in fretta e invece nasce Chiara. «Avrò fatto pochi metri e saranno passati al massimo 30 secondi, mi sono girato e ho visto Chiara che era in braccio alla madre, era appena nata, è stato incredibile che emozione...».

Luciano non ci credeva. La figlia è nata dentro la sua Golf. «Sono stati tutti carini con me - racconta Ilaria dal letto dell’ospedale, regalando un sorriso contagioso - dal personale del 118 agli altri, mi hanno aiutato tutti e c’erano anche altri operatori. Ho fatto da sola e alla fine quando è nata Chiara c’è stato un bellissimo applauso con gli auguri di tutti».

Emblematica l’immagine del papà che di spalle quando vede la figlia appena nata si mette le mani in testa: l’emozione è stata travolgente. Chiara insieme alla madre è stata portata in ambulanza al Pronto Soccorso. Madre e figlia sono state visitate e trasferite in Ostetricia e Ginecologa, stanno bene. Chiara è una bellissima bambina che pesa due chili e 700 grammi. Fiocco rosa e festa grande per tutti.

«Siamo felicissimi, è stata una gioia immensa, siamo molto emozionati e ancora non riusciamo a crederci», hanno detto Ilaria, 36 anni di Latina e Luciano, 39 anni di Fondi. E’ una storia unica quella di Chiara, ancora una volta di speranza e che trasmette nell’ultimo sabato di gennaio del 2025 grande felicità. Pochi giorni fa sempre al Santa Maria Goretti di Latina si era verificato un altro evento eccezionale quando un bambino è venuto alla luce nella sala dei codici rossi. La madre era stata portata da una ambulanza: era in stato di travaglio e doveva essere accompagnata nel reparto di Ostetricia e Ginecologia e alla fine il bambino è nato. Anche qui festa grande con un bel fiocco azzurro.