Cronaca
27.04.2025 - 20:00
È arrivata l'ordinanza di sgombero per lo storico stabilimento balneare "Il Sombrero" di Terracina. Il Comune, con un provvedimento firmato dal dirigente Michele Orlando, ha disposto l’immediata liberazione dell’area demaniale marittima occupata senza titolo da 2.500 metri quadrati di spiaggia in Viale Circe. Il termine per ottemperare è fissato al 20 maggio 2025, pena la rimozione forzosa da parte dell'amministrazione comunale con addebito delle spese al concessionario decaduto.
La vicenda affonda le radici nel dicembre 2022, quando il Comune aveva dichiarato decaduta la concessione demaniale contraddistinta dalla sigla TE-067, intestata a Ivano Perroni, storico gestore dello stabilimento. La decadenza era stata impugnata da Perroni prima davanti al Tar del Lazio e poi al Consiglio di Stato, ma entrambe le sentenze hanno confermato la legittimità del provvedimento comunale.
Con la decisione definitiva del Consiglio di Stato, arrivata a marzo 2025, l'amministrazione ha ora formalizzato l'ordine di restituzione dell’area al demanio marittimo. Secondo quanto riportato nell'ordinanza, Perroni dovrà provvedere non solo allo sgombero, ma anche al ripristino dello stato originario dei luoghi, rimuovendo a proprie spese ogni manufatto, attrezzatura, insegna e arredo presenti.
Nelle motivazioni si precisa che l'atto di sgombero deriva dall’applicazione delle norme del Codice della Navigazione, e che in caso di inadempienza il Comune interverrà in danno del concessionario, con successiva distruzione degli arredi rimossi se non reclamati entro 30 giorni. È inoltre specificato che il concessionario non ha diritto ad alcun rimborso per le opere eseguite o per le spese sostenute.
Lo stabilimento "Il Sombrero" era da anni uno dei punti di riferimento dell'estate terracinese, non solo per l'offerta di servizi balneari, ma anche per la presenza di un corpo principale in muratura adibito a bar e ristorazione. Ora la storia di uno dei lidi più noti della città sembra destinata a chiudersi.
Il Comune ha trasmesso l’ordinanza anche alla Capitaneria di Porto, alla Polizia Locale, al Settore Edilizia e all’Agenzia del Demanio, per tutti gli adempimenti necessari a garantire l'esecuzione dello sgombero.
Resta da vedere se nei prossimi giorni il concessionario adempirà volontariamente o se si arriverà all’esecuzione forzata. In ogni caso, il destino de "Il Sombrero" appare ormai segnato.
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