Il fatto
07.05.2025 - 12:00
Un centro di diagnostica medica al posto dell’ex mercatino di via Verdi. Dopo mesi di procedure, ieri l’amministrazione comunale ha ufficializzato l’affidamento della struttura alla società Eupaxx spa, che ha risposto al bando comunale scaduto il 15 febbraio scorso. L’aggiudicatario pagherà un canone di 210.000 euro all’anno da pagarsi in rate trimestrali anticipate di 52.500 euro.
A quanto pare il progetto della Eupaxx è particolarmente ambizioso, con un investimento complessivo di oltre 2 milioni di euro, finalizzato alla sistemazione della struttura di via Verdi, oggi in stato di quasi completo abbandono. Il centro sarà articolato in quattro aree dedicate alla diagnostica, agli ambulatori specialistici e fisioterapici, e includerà anche servizi per la procreazione medicalmente assistita di primo livello. Ogni ambiente sarà progettato per garantire il massimo confort e la privacy dei pazienti, con particolare attenzione alla sostenibilità: sono previsti interventi a basso impatto ambientale e soluzioni per il risparmio energetico, che coinvolgeranno anche le aree esterne della struttura.
Nei mesi scorsi l’assessore al Bilancio Ada Nasti aveva parlato di «un’operazione strategica per tutta la città . La proposta prevede un canone annuo da 210mila euro, superiore a quello base fissato in gara, e si accompagna a un progetto serio di rigenerazione urbana, capace di rilanciare una zona centrale e vicina all’ospedale».
La struttura di via Verdi, inaugurata negli anni ’90 per ospitare un consorzio di operatori di mercato, era stata abbandonata in seguito a controversie legali e morosità. Con 26 box modulari, un bar e alcuni spazi comuni, l’immobile è rimasto inutilizzato per anni, diventando rifugio per senzatetto e bersaglio di vandalismi. Un primo tentativo di affidarlo alla Asl era fallito per via dei costi elevati di ristrutturazione, così come i due bandi pubblici successivi. Solo con il terzo avviso si è arrivati a una proposta concreta.
La trasformazione della struttura avrà comunque tempi mediamente lunghi, anche perché andrà completamente riadattata al nuovo progetto.
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