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Cassa integrazione in aumento: +28% nel primo semestre 2025

La Uil lancia l’allarme: “Provincia in affanno, servono politiche attive del lavoro. Grave l’esclusione dalla Zes”

Cassa integrazione in aumento: +28% nel primo semestre 2025

Nei primi sei mesi del 2025 in provincia di Latina sono state autorizzate quasi 700mila ore di cassa integrazione, con un incremento del 28,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. È quanto emerge dall’ultimo report del Servizio lavoro, coesione e territorio della Uil, che conferma il trend di crescente difficoltà del tessuto produttivo pontino.

A fornire i dettagli è Luigi Garullo, segretario generale della Uil di Latina, che evidenzia come tra cassa ordinaria, straordinaria e in deroga si sia passati da 544.664 ore del primo semestre 2024 a 698.330 ore nel 2025. Un salto di oltre 153mila ore che fotografa la fragilità occupazionale del territorio. “Da tempo denunciamo la difficoltà di assicurare continuità lavorativa – sottolinea Garullo – e i dati confermano una sofferenza strutturale.”

Nel confronto con altri territori italiani, Latina si trova in compagnia di province come Verbania (735mila ore), Gorizia (772mila) e Matera (658mila), mentre nel Lazio l’aumento più marcato è quello registrato nella Tuscia (+82,5%), seguita dalla Ciociaria (+72,4%) e infine dalla provincia pontina. In controtendenza, invece, la Sabina (-23,3%) e la provincia di Roma (-11,3%).

A livello nazionale, il monte ore complessivo della cassa integrazione tra gennaio e giugno 2025 ha superato i 305 milioni, rispetto ai 250 milioni dello stesso periodo del 2024. In crescita anche i fondi di solidarietà, che passano da cinque a oltre otto milioni di ore.

Per Garullo, il quadro impone un deciso cambio di passo: “Siamo in una fase di trasformazione economica che richiede politiche attive, formazione e una strategia industriale seria. Ogni opportunità va colta. Per questo preoccupa il mancato inserimento della provincia di Latina nella Zona Economica Speciale. È un’esclusione inspiegabile che priva il nostro territorio di strumenti fondamentali per attrarre investimenti e incentivare lo sviluppo”.

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