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Regione Lazio, accordo con il Parco dei Monti Aurunci per il potenziamento vivaistico e la riforestazione

L'assessore all'Ambiente Elena Palazzo: “Valorizziamo un’eccellenza del territorio”

Regione Lazio, accordo con il Parco dei Monti Aurunci per il potenziamento vivaistico e la riforestazione

 La Regione Lazio prosegue il suo impegno a favore dell’ambiente e lo fa attraverso l’Accordo di collaborazione siglato con il Parco Naturale Regionale dei Monti Aurunci per l’attuazione del Progetto di potenziamento vivaistico forestale e di riforestazione regionale, parte integrante del più ampio Progetto OSSIGENO, la strategia avviata dal Lazio per contrastare i cambiamenti climatici, migliorare la qualità dell’aria e rafforzare la biodiversità.

L’Accordo, della durata di tre anni, mette a disposizione 500.000 euro destinati a consolidare e ampliare la capacità produttiva vivaistica del Parco, considerato un presidio unico nel Lazio per la produzione di piante autoctone, fondamentali per interventi di riforestazione efficaci e coerenti con gli ecosistemi locali.

Tra gli interventi principali previsti: il potenziamento del vivaio forestale del Parco, il completamento del centro visitatori presso il vivaio di Itri e l’incremento della produzione annuale di piantine autoctone da destinare alla messa a dimora nei comuni del Lazio

“Questo Accordo rappresenta un passo decisivo per rafforzare una delle eccellenze più preziose del nostro territorio: il vivaio del Parco dei Monti Aurunci, un centro di produzione autoctona che sostiene concretamente la nostra strategia di riforestazione e adattamento climatico. Con questo investimento potenziamo una filiera virtuosa, miglioriamo la dotazione dei vivai, incrementiamo la disponibilità di piante per i nostri Comuni e rafforziamo il cuore del Progetto Ossigeno. È un impegno che guarda al futuro del Lazio: più alberi, più qualità ambientale, più biodiversità”, dichiara l’Assessore Elena Palazzo.

"Il vivaio del Parco dei Monti Aurunci rappresenta da anni un presidio strategico per la produzione di essenze autoctone destinate alla tutela e al ripristino degli ecosistemi del Lazio. L’investimento della Regione valorizza concretamente il nostro impegno scientifico e operativo, consentendoci di incrementare la capacità produttiva, rafforzare le attività di riforestazione e contribuire in modo ancora più incisivo agli obiettivi del Progetto Ossigeno e alle politiche ambientali regionali”, afferma il Direttore del Parco dei Monti Aurunci, Giorgio De Marchis.

L’accordo consolida un partenariato istituzionale che negli anni ha già portato alla produzione e distribuzione di decine di migliaia di piante autoctone per il Progetto OSSIGENO e punta ora a rendere il Lazio sempre più capace di produrre e gestire in autonomia il proprio patrimonio forestale, con ricadute positive sulla qualità ambientale, sulla resilienza climatica e sul coinvolgimento delle comunità locali.

 

 

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