Busto di Vito Fabiano a Latina verso il restauro: ok della Giunta alla donazione

Il busto di Vito Fabiano, collocato in piazza Dante, tornerà a nuova vita. La Giunta comunale, riunita oggi, ha approvato l’accettazione della donazione per il restauro, offerta dalla nipote del medico, la dottoressa Paula Villalba Fabiano. L’opera, realizzata dallo scultore Giuseppe Ranaldi, celebra lo storico medico condotto della città, operante fin dagli albori di Latina.

“Ringrazio la famiglia Fabiano per questo gesto – ha dichiarato il sindaco Matilde Celentano –. Il restauro non solo ripristinerà il busto nelle sue condizioni originarie, ma permetterà anche di ricordare un medico stimato per le sue qualità umane e professionali. Un omaggio prezioso, proprio mentre ci apprestiamo a celebrare il 93esimo anniversario dell’inaugurazione, avvenuta il 18 dicembre 1932.”

Originario di San Sosso Baronia, in provincia di Avellino, Vito Fabiano arrivò a Latina nel 1936, in un periodo segnato dalla diffusione della malaria. La sua opera sanitaria e il rapporto umano con la comunità lo resero una figura rispettata e ricordata con affetto. Il restauro sarà un’occasione per far conoscere il medico alle nuove generazioni, attraverso la memoria pubblica.

Il vice sindaco Massimiliano Carnevale, con delega a Lavori Pubblici e Manutenzioni, ha spiegato che il restauro sarà realizzato dal professor Roberto Andreatini, già autore di interventi su altri monumenti cittadini, come la statua del Seminatore di Ulderico Conti in piazza Bruno Buozzi. La donazione comprende anche l’installazione di una targa con QR code, che permetterà di accedere a informazioni dettagliate sulla vita e sull’opera di Fabiano.

Il Dipartimento XI, guidato dall’architetto Micol Ayuso, curerà la formalizzazione della donazione e tutti gli adempimenti necessari. Con questo intervento, Latina restituisce alla comunità un simbolo storico e culturale, rafforzando il legame tra memoria civica e cittadini.

Il restauro del busto di Fabiano rappresenta più di un semplice intervento estetico: è un gesto di continuità storica, un omaggio a chi ha contribuito concretamente al benessere della città e un’occasione per educare le nuove generazioni alla memoria e al rispetto delle figure che hanno fatto la storia di Latina.