Prestiti più convenienti nel Lazio: a Latina si chiede meno credito, ma i tassi scendono

I prestiti costano meno rispetto a un anno fa e il segnale arriva chiaro anche a Latina. Nel quarto trimestre del 2025 il mercato dei finanziamenti mostra condizioni più favorevoli per chi chiede credito, soprattutto sul fronte dei prestiti personali e delle cessioni del quinto. Un dato che incide direttamente sulle scelte di famiglie e lavoratori del territorio, alle prese con spese quotidiane, debiti da riorganizzare e margini di reddito ancora sotto pressione.

Secondo l’Osservatorio Finanziamenti di PrestitiOnline.it, il TAEG medio dei prestiti personali è sceso all’8,21%, con un calo di 41 punti base rispetto alla fine del 2024. Anche le cessioni del quinto destinate ai dipendenti privati risultano più convenienti, con un tasso medio al 6,67%, in diminuzione di 35 punti base su base annua. Lo stop ai tagli deciso dalla Bce a partire dall’estate ha rallentato la discesa negli ultimi mesi, ma il confronto con dodici mesi fa resta positivo.

Nel Lazio, e quindi anche nella provincia di Latina, la richiesta di prestiti personali continua a concentrarsi soprattutto sulla liquidità e sul consolidamento dei debiti. Non si tratta tanto di nuovi acquisti, quanto della necessità di far fronte a spese correnti o rimettere ordine nei conti. L’importo medio regionale si attesta a 12.200 euro, ma Latina è la provincia con il valore più basso, pari a 11.733 euro. Un dato che racconta una maggiore prudenza rispetto ad altri territori e una domanda di credito più contenuta.

La durata media dei finanziamenti nel Lazio è di poco superiore ai cinque anni e mezzo, con tempi più lunghi per il consolidamento, che sfiorano i sette anni. Anche questo aspetto incide sulle famiglie pontine, che scelgono rate più leggere e diluite nel tempo per mantenere sostenibile il bilancio mensile.

Sul fronte delle cessioni del quinto, nel Lazio la maggior parte delle richieste arriva dai dipendenti del settore privato, che oggi rappresentano oltre la metà del totale. È proprio questa categoria a beneficiare delle condizioni migliori rispetto al 2024. Gli importi medi richiesti si aggirano intorno ai 22mila euro e le durate raggiungono in media gli otto anni, rendendo questo strumento particolarmente appetibile per chi cerca stabilità e certezze nella gestione del rimborso.

Per Latina il quadro che emerge è quello di un territorio dove il credito torna ad essere più accessibile, ma viene utilizzato con cautela. I tassi più bassi alleggeriscono il costo dei finanziamenti, ma gli importi ridotti indicano famiglie e lavoratori attenti, che usano il prestito più come leva di equilibrio che come spinta ai consumi. Una tendenza che riflette le condizioni economiche locali e che, almeno per ora, privilegia la sicurezza rispetto al rischio.