L'attività di contrasto all'evasione tributaria da parte del Comune di San Felice Circeo, già intensificata a segue della dichiarazione di dissesto finanziario, prosegue senza sosta. A finire sotto la lente, ora, l'imposta municipale unica e l'imposta comunale sugli immobili (Imu e Ici) e gli anni presi in considerazione sono quelli che vanno dal 2010 al 2012.
Nei giorni scorsi il responsabile del settore Tecnico contabile ha approvato l'avviso di manifestazione d'interesse e la lettera di richiesta a partecipare alla gara per il servizio di supporto all'ufficio tributi. Questo a causa della «perdurante insufficienza della dotazione organica comunale»
«Il Comune di San Felice Circeo - si legge nella determina - deve necessariamente avvalersi di soggetti terzi, muniti della necessaria qualificazione, esperienza e competenza, per assicurare l'esecuzione delle attività non direttamente esercitabili dall'ufficio e per garantire la certezza del gettito, oltre che, e soprattutto, per evitare possibili danni patrimoniali conseguenti all'eventuale mancata riscossione o, ancor peggio, prescrizione degli atti in giacenza».
L'affidamento sarà diretto, ma l'Ente terrà conto di diversi fattori. Tra questi, ad esempio, il principio di economicità, di efficienza e la proposta progettuale che ciascun soggetto farà al Comune di San Felice Circeo. L'attività accertativa verrà svolta da ottobre 2017 a ottobre 2018 e l'aggiudicatario avrà a propria disposizione la banca dati informatica dei tributi e la documentazione necessaria per svolgere il servizio.