Dopo dieci anni di attesa le comunità di Borgo Santa Maria e Borgo Piave sono ancora senza un centro sociale aperto e funzionante nonostante una struttura ultimata al 90% e poi fermata da stop burocratici, conteziosi e ritardi da una amministrazione all'altra. Con più di 200mia euro spesi, ma mai messi a frutto. Una storia sollevata nella nostra rubrica «I Grandi sprechi» e in cui vuole vedere chiaro anche la presidente della commissione Trasparenza Matilde Celentano. La presidente, attenta alle tematiche del sociale per percorso professionale ed indole, vuole capire su quali passaggi si sia arenata questa procedura che sta causando un enorme spreco di denaro pubblico oltre ad aver frustrato le aspettative di due comunità. Il tema sarà oggetto della prossima seduta di Trasparenza fissata per giovedì alle 15 e 30 con l'esame del punto: «Centro polifunzionale via Piave, attivazione e ripristino dei lavori della struttura». Sarà presente il dirigente del patrimonio Paolo Ferraro e dalle sue parole si cercherà di ricostruire atti e procedure che hanno portato alla mancata ultimazione della struttura. La ristrutturazione dell'ex scuola era stata prevista con un finanziamento della Regione Lazio, ma per ritardi nei pagamenti e problemi sorti con la ditta, non è mai stata ultimata.M.V.