Primi lavori sulla scuola della Migliara 48 grazie alle economie trovate nel bilancio di previsione e formalizzate con una variazione approvata nei giorni scorsi dal Consiglio comunale coi voti contrari dei tre consiglieri di minoranza presenti. L'ok al progetto è arrivato con una delibera di Giunta. L'intervento prevede un investimento di circa 90mila euro, ma sono previsti ulteriori lavori una volta che la Regione Lazio formalizzerà il finanziamento di 200mila euro concesso con delibera della Giunta regionale del 15 giugno.
Il plesso della Migliara 48 è chiuso da settembre dello scorso anno, quando sono state notate crepe sulle murature portanti. Gli alunni sono stati dislocati nei locali della scuola secondaria di primo grado dell'istituto comprensivo "Manfredini", sottraendo però spazi alle attività di laboratorio e alla mensa. Una situazione temporanea che ha creato più di qualche disagio, tanto che infatti il 29 gennaio 2018 il dirigente ha richiesto un immediato intervento delle istituzioni al fine di trovare una soluzione che consentisse il normale ripristino della normalità funzionale dell'edificio scolastico, dicendosi contraria alla soluzione adottata dall'Ente. L'iter burocratico intrapreso per i lavori, però, è stato piuttosto "sfortunato". Il Comune è risultato inizialmente assegnatario di un contributo di oltre un milione di euro dalla Regione, salvo poi vederselo revocato perché l'istruttoria era stata svolta male: erano stati previsti pure interventi non presenti tra quelli «necessari» in un elenco del Miur di giugno 2017 - le crepe ancora non erano state scoperte, nda -, né nella programmazione triennale regionale 2015-2017.
Per trovare una soluzione, il Comune ha quindi approvato la variazione di bilancio che consentirà di effettuare una prima parte dei lavori. Per la realizzazione dell'intervento (il progetto ha ricevuto l'ok), è stato deciso di prevedere due appalti separati. Il primo, cioè quello che sarà realizzato con la variazione da 86.076 euro, riguarda l'intervento strutturale vero e proprio, che garantirà quindi la riapertura della scuola. Resta da capire però quali saranno le tempistiche.