Un susseguirsi di punti di ricarica per veicoli elettrici leggeri e una rete pubblica WiFi.

Sono queste le due iniziative che l'amministrazione comunale di Anzio intende portare a termine a stretto giro di posta, grazie a un finanziamento che sarà erogato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale.

In particolare, attraverso una delibera recentemente approvata dalla Giunta guidata dal sindaco Candido De Angelis, è stato approntato un progetto di fattibilità tecnica ed economica per degli interventi legati all'efficientamento energetico e all'implementazione delle funzionalità legate al concetto di "Smart City", con tanto di attenzione per la pubblica illuminazione del centro urbano.

Si tratta, nello specifico, di un primo stralcio di lavori da 150mila euro, che si inquadreranno anche nel campo degli obiettivi utili a tutelare la sicurezza e l'incolumità pubblica.

«È intenzione dell'amministrazione - si legge nel testo della delibera - di attuare un intervento di manutenzione straordinaria dell'illuminazione di parte del centro storico, migliorando la qualità dell'illuminazione stessa e conseguendo un consistente efficientamento energetico con risparmio sui costi dell'energia».

In più, l'esecutivo di Anzio prevede «la contestuale realizzazione di una rete pubblica WiFi e l'installazione di punti di ricarica per veicoli elettrici leggeri».

Insomma, un progetto di ampio respiro, che adesso dovrà conoscere tutto il suo iter.

Infatti, dopo l'approvazione della fattibilità tecnica ed economica dell'intervento in questione, si passerà agli ulteriori atti legati alla progettazione preliminare, a quella definitiva e, infine, a quella esecutiva.

A quel punto, potrà essere bandita la gara d'appalto, al fine di affidare al miglior offerente i lavori legati alla trasformazione di Anzio in una vera e propria "Smart City" proiettata nel terzo millennio.

A beneficio della cronaca, va evidenziato che la delibera risale allo scorso 13 settembre ed è stata approvata dal sindaco De Angelis e da tutti gli assessori, con le sole assenze di Alberto Alessandroni e Giuseppe Ranucci.