Un consiglio comunale corposo quello andato in scena a Nettuno. Il più importante dei temi trattati è stata la presa d'atto della convenzione dei piani di zona per il triennio 2017-2019 e la conferma per altri cinque anni di Nettuno nel ruolo di capofila. Un punto all'ordine del giorno che ha visto un ampio e acceso dibattito, ma che si è concluso con il voto unanime dell'assise.
Ampio spazio alle interrogazioni e ai question time, uno dei quali presentato dal consigliere di opposizione Daniele Mancini che ha riguardato il Palazzetto dello Sport e gli impianti sportivi. Mancini ha contestato l'assenza di atti di indirizzo sulla gestione del patrimonio immobiliare sportivo e l'utilizzo delle proroghe in maniera impropria per l'utilizzo degli impianti stessi. Un'azione definita «totalmente fuori regola». A replicare l'assessore Alessandro Mauro, che ha spiegato che ci sono delle mail di indirizzo dell'assessore ai dirigenti che si sono succeduti nel settore. E che il comune a breve avvierà l'iter dei bandi per la ristrutturazione degli impianti, tra cui il palazzetto, con il credito sportivo (che ha un iter più veloce). Al termine dei lavori si procederà alla nuova assegnazione. Il consigliere di opposizione Antonio Taurelli, poi, a seguito della caduta di diversi alberi sul territorio durante le bufere che si sono abbattute sul litorale, ha chiesto all'Amministrazione comunale di intervenire avviando un monitoraggio delle alberature pubbliche e anche di quelle private che si trovino su strade al confine con le pubbliche vie.
Pronta la risposta dell'assessore al decoro urbano Claudio Dell'Uomo che ha annunciato che il censimento è stato già fatto e che martedì partirà l'abbattimento di 40 alberi ritenuti pericolosi. Si sono scaldati gli animi sul punto a sostegno della commissione Segre. Il sindaco Coppola ha proposto un emendamento alla proposta dell'opposizione. Si è acceso un dibattito dai toni duri sull'antifascismo e sul peso attuale del fascismo. L'opposizione ha chiesto una netta presa di posizione lasciando nel testo la parola antifascista, mentre la maggioranza ha proposto un testo che condannasse ogni totalitarismo. Il più caldo è stato il consigliere D'Angeli che ha urlato contro la minoranza di aggiungere la parola anticomunista assieme a quella antifascista. Rotto dalla commozione l'intervento del proponente Roberto Alicandri che ha ricordato il nonno e gli orrori del fascismo prima di abbandonare l'aula assieme a tutta l'opposizione. Alla fine il punto è passato.
Nettuno, il punto
Convenzione dei piani di zona, Ente capofila per altri cinque anni
Nettuno - Consiglio comunale corposo: il più importante dei temi trattati nell'assise è stato sulla presa d’atto della convenzione per il triennio 2017-2019