Cerca

Le storie

Allevatori e caseifici: l'emergenza Coronovirus mette a rischio la filiera

Ristorazione chiusa, crolla la vendita della mozzarella di bufala. L'effetto domino fino alla mungitura. I timori della speculazione

Allevatori e caseifici: l'emergenza Coronovirus mette a rischio la filiera

Il tema è nazionale ed è sul tavolo del ministero e delle associazioni di categoria. Il blocco degli spostamenti, la chiusura dei ristoranti, delle pizzerie, delle mense, sta mettendo in ginocchio il settore zootecnico de latte. Nell'Agro pontino, territorio di produzione e trasformazione di latte di qualità, la morsa si fa sentire. La filiera del latte, in particolare la filiera bufalina, sta incassando un duro colpo dalla contrazione delle ordinazioni già dalla metà di marzo. «Abbiamo registrato un crollo della richiesta di mozzarella di bufala anche del 70%» ci dicono da un caseificio della provincia. «Se in un venerdì precedente all'emergenza producevamo qualcosa come 22 quintali di mozzarella, adesso siamo scesi a 2, 3 quintali». Numeri che mettono paura. Non a caso, proprio alcuni caseifici e raccoglitori di latte della zona, stanno mandando lettere agli allevatori per chiedere un «contributo straordinario di compartecipazione» per i costi di congelamento e di stoccaggio, e di ridurre il costo del latte. In tutto, almeno 40 centesimi di euro in meno per litro. La richiesta dei caseifici, è per non arrestare la raccolta del latte e al contempo far fronte ai mancati incassi dovuti alle difficoltà che avranno i loro clienti a pagare le consegne. Ma l'effetto è a catena. Un altro degli anelli travolti dall'emergenza, è rappresentato dagli allevatori. Che ricevono la richiesta di abbassare il prezzo del latte dai caseifici. «Dopo anni si era riusciti a trovare un equilibrio» ci spiega un allevatore del territorio. «Il prezzo era arrivato a 2 euro, ora ci viene chiesto di abbassarlo di 40 centesimi, che non erano altro che il frutto del lavoro fatto in questi due anni. Riuscivamo a starci dentro coi costi di produzione, mangime, operai, fieno».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione